Partirà venerdì 16 giugno con la “Cena di solidarietà per la caritas” e si estenderà fino al mese di ottobre il grande calendario degli eventi celebrativi del centenario dei “Giuseppini” alla Fondura di Porto Maurizio.
La serie di manifestazioni presentata stamani presso i locali parrocchiali vede una varietà di appuntamenti, dalle presentazioni di libri, mostre fotografiche, cene benefiche e tornei di calcio, volley e bocce. Presenti alla presentazione oltre a Padre Saverio e Giovanni Gandolfo, promotore del centenario, anche l’Assessore Nicola Podestà, il presidente del “Circolo Parasio” Giacomo Raineri e diversi parrocchiani, tutti testimoni con i loro ricordi dell’importanza di questo oratorio.
“I Giuseppini hanno rappresentato e rappresentano tutt’ora un punto di riferimento per i giovani, un enorme centro di socializzazione, – dice l’Assessore Nicola Podestà – vista l’importanza della struttura, come rappresentante dell’amministrazione, dovremmo impegnarci per promuovere questo calendario di eventi e magari proporre degli eventi estemporanei legati ai Giuseppini”.
“Ricordo che un tempo i Giuseppini erano l’unico campo di calcio fruibile a Imperia, e in quel periodo si trovarono a svolgere un ruolo importante a livello sia sportivo che di aggregazione. – dichiara Giacomo Raineri, Presidente del ‘Circolo Parasio’ – Trovo doveroso lo svolgimento di questi festeggiamenti, i quali devono essere un momento importante per la città”. Gli Oblati di S. Giuseppe, in città meglio conosciuti come “I Giuseppini alla Fondura di Portomaurizio”, si insediarono nel 1917, nel popolare rione della nostra città, sostenuto fra gli altri, allora, dal veneratissimo “Don Abbo il Santo” e dal Vescovo di Albenga Cambiaso.
Gli Oblati in questo lungo periodo hanno portato in dote ad Imperia, come un vento impetuoso, tanto fermento religioso, educativo, sportivo, associativo, culturale. Il Parroco i Sacerdoti, i Laici e le Associazioni della nostra popolare Parrocchia stanno predisponendo diverse iniziative commemorative, ed è pronto il “Calendario degli eventi” che inizieranno il 16 giugno per culminare con una solenne cerimonia liturgica, presente il Vescovo, il 15 ottobre, per terminare venerdì 17 novembre con un concerto di una famosa Orchestra giovanile ponentina.
Lo spessore storico, culturale, religioso è stato già trattato in un libro edito due anni fa: “I Giuseppini alla Fondura di Portomaurizio” corredato da un cd con oltre 340 foto storiche, che verrà riproposto con nuovi apporti. In esso si trova la storia e l’ evoluzione di associazioni/servizi quali gli scout (che hanno commemorato nel 2015 i cento anni della loro presenza in città), le associazioni sportive San Giorgio (calcio, pallavolo, bocce), l’Azione Cattolica, l’Oratorio, la Caritas, la Spiaggia S. Giuseppe alla Marina (tuttora vive e presenti), il Collegio S.Giuseppe, la Filodrammatica e il Cinema Lux.
Alto anche il profilo di personalità cresciute all’ombra dei Giuseppini: fra gli altri la medaglia d’oro al valor militare tenente degli alpini Alessandro Anselmi (scout), il generale Eugenio Rambaldi (scout), il campione di pallone elastico Franco Balestra (questi ultimi recentemente scomparsi), e Sacerdoti indimenticabili quali Don Alfeo Possavino (il fondatore), Don Ambrogio Ceriani (grande organizzatore), Don Aldo Morini (trascinatore di giovani), Don Pierino Alberti (indimenticabile prete di oratorio) , Don Pasquale Strescino (assistente scout e di azione cattolica), per citarne alcuni.