Si è svolto ieri sera un incontro pubblico con la cittadinanza organizzato dal Sindaco di Pigna Daniela Simonetti per discutere del probabile arrivo in paese di alcuni migranti. Proprio qualche giorno fa, infatti, è avvenuto il sopralluogo della Prefettura nel piccolo paesino dell'entroterra per verificare la disponibilità di alcune strutture private che potrebbero andare ad ospitare anche una trentina di migranti.
L'incontro di ieri sera aveva l'obiettivo di coinvolgere la cittadinanza nella valutazione di questa situazione, nonché quello di capire come poterla gestire nel modo ottimale: “Se il Comune offre alla Prefettura delle soluzioni e garantisce una disponibilità nell'ospitare migranti in proporzione al numero di abitanti (ndr 6 per quanto riguarda Pigna) – ha spiegato il primo cittadino al nostro giornale – si potrebbe facilmente optare per questa soluzione. Nel caso in cui non si trovasse un accordo con la struttura pubblica, potrebbe esserci davvero l'eventualità di un accordo con il privato che ha messo a disposizione il proprio immobile e i numeri, in questo eventualità, raggiungerebbero anche le trenta unità.”
Dall'incontro di ieri sera è emersa la volontà da parte del Comune, ma anche dei cittadini, di dare la propria disponibilità all'accoglienza di circa sei migranti in una sede che potrebbe essere quella della Croce Rossa. Così facendo potranno essere supportati dalla cooperativa che si occupa della gestione della casa di riposo e dai mediatori culturali che già operano con undici migranti a Dolceacqua. Scelta che è stata appoggiata anche dalla gran parte dei cittadini presenti: "Il Comune di Pigna è disposto ad accoglierli - hanno detto alcuni residenti - a patto che non si superi la soglia indicata dal Ministero per i comuni con il nostro numero di abitanti, trenta per un paese come Pigna sarebbero davvero troppi."
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