Lo storico Andrea Gandolfo, in occasione delle celebrazioni per il 71° anniversario della fondazione della Repubblica, ha voluto vorrei ricordare la figura di un grande esponente delle Istituzioni repubblicane della nostra terra, senatore della Repubblica nella quarta legislatura e sindaco di Sanremo dal 1975 al 1976: Giuseppe Rovere.
"Indimenticabile e stimato medico anestesista dell’Ospedale Civile di Sanremo, il dottor Giuseppe Rovere è stato uno dei più validi e oculati amministratori pubblici della nostra città nel secondo dopoguerra. Per rievocarne la lunga attività politica e professionale, propongo quindi un mio breve profilo della sua vita, tutta spesa al servizio della comunità locale e nazionale: il 24 novembre 1921 nasceva a Briaglia, in provincia di Cuneo, il medico e politico matuziano Giuseppe Rovere. Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, conseguita all’Università di Genova nel 1947, e ottenuta la specializzazione in Chirurgia generale e Anestesiologia, a partire dallo stesso anno entrava in servizio presso l’ospedale civile della città dei fiori, dove sarebbe rimasto fino all’autunno del 1986".
"Nel giugno del 1964 veniva nominato dirigente presso il Servizio anestesia e rianimazione del nosocomio sanremese, mentre, due anni più tardi, assumeva l’incarico di primario del Servizio anestesia e del Centro rianimazione e terapia antalgica. Grazie alle sue indubbie capacità professionali, sarebbe nata a Sanremo una vera e propria scuola di anestesisti, che avrebbe operato proficuamente per molti anni al servizio di tutti i cittadini. È stato anche uno tra i primi nel nostro paese a capire il ruolo imprescindibile, per una struttura sanitaria, di un reparto di Rianimazione, tanto da istituirne uno presso l’ospedale di Sanremo nei primi anni Settanta".
"Ha svolto inoltre un’intensa attività didattica presso la Scuola infermieristica, realizzando, con i suoi collaboratori, numerose pubblicazioni scientifiche. Oltre alla professione medica, si è impegnato in politica nelle file del Partito liberale italiano. Dal 1963 al 1980 è stato consigliere comunale a Sanremo; tra il 1960 e il 1970 hamilitato nel Consiglio provinciale di Imperia, mentre, dal 1970 al 1975, è stato consigliere regionale. A partire dal febbraio 1964, e fino al giugno 1968, haricoperto la carica di senatore nella IV Legislatura, come membro del Gruppo del Pli, subentrando al senatore Andrea D’Andrea. Tra il settembre 1975 e il novembre 1976 è stato sindaco di Sanremo".
Nel corso della sua esperienza di amministratore pubblico, il senatore Rovere si è interessato in particolare ai problemi concernenti la nostra Riviera, con una speciale attenzione alle vie di comunicazione, al turismo e alle strutture alberghiere. Come membro della Commissione Agricoltura e Foreste del Senato, si sarebbe poi attivato per salvaguardare la floricoltura e l’olivicoltura della provincia di Imperia. In particolare, durante il suo mandato di sindaco, avrebbe promosso la nascita di una nuova azienda provinciale per il trasporto pubblico, la SPT (Società Provinciale dei Trasporti), poi divenuta RT (Riviera Trasporti), e posto le premesse per lo spostamento a monte e il raddoppio della ferrovia tra Ospedaletti e San Lorenzo al Mare, grazie alla collaborazione con il liberale Aldo Bozzi, già ministro dei Trasporti nel secondo governo Andreotti. Tra le varie onorificenze si segnala quella di cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana, conferitagli il 6 giugno 1977. Giuseppe Rovere è morto a Briaglia, all’età di 76 anni, il 24 settembre 1998, ed è sepolto nella cappella di famiglia del cimitero del suo paese natale".