Il progetto del ‘porta a porta’ spinto prosegue e nei giorni scorsi si è proceduto con l’eliminazione degli ultimi bidoni stradali rimasti in centro. Le ultime ‘speranze’ per chi ancora non si era abituato alle nuove regole. Ora occorre abituarsi, ma non mancano le polemiche per una rivoluzione che stenta a piacere.
Questa mattina ci è stato segnalato un biglietto civile ed educato che suona da spunto di riflessione. C’è da sciogliere il nodo delle deiezioni canine, perché se da un lato è giusto che siano raccolte dalla strada e dai marciapiedi, dall’altro non è nemmeno pensabile che si debbano riportare in casa per essere buttate.
Come fare?
Lo abbiamo chiesto all’Assessore all’Igiene Urbana Eugenio Nocita.
“In centro ci sono i cosiddetti ‘gettacarta’ – spiega l’Assessore ai nostri microfoni – Amaie ne ha comprati circa 500 nuovi che saranno sistemati a breve. È un problema che abbiamo sollecitato ad Amaie. Sono piccoli bidoni che saranno utili per gettare i piccoli rifiuti di chi sta passeggiando, senza troppi disagi. Ci dispiace per il ritardo, sollecitiamo la sistemazione dei bidoni”.
Resta solo da attendere che Amaie sistemi i 500 piccoli bidoni acquistati. In centro ce ne sono già, ma ne potrebbero essere aggiunti. Ma, soprattutto, saranno messo nelle vie più popolose e che da poco hanno perso i cassonetti stradali, prime tra tutte via martiri e corso Inglesi.