Il Comune di Triora ha varato il biglietto unico per incentivare gli incassi sul nuovo Museo Etnostorico della Stregoneria ed il vecchio Museo Etnografico. A questa iniziativa verrà affiancata una gestione sperimentale in tandem, per orari e prezzi, che incentivi le persone a visitare entrambi gli spazi espositivi.
Rimarranno invariate le tariffe stabilite per il MES di Palazzo Stella (3 euro intero, 2 euro gruppi ed 1 euro ridotto) così come per il Museo gestito dalla ProTriora (2 euro intero, 1,50 euro gruppi ed 1 euro ridotto). A breve ci sarà anche il biglietto unico con questa tariffazione: 4 euro intero, 3 euro gruppi e 2 euro ridotti. La decisione è stata presa in seguito ad un confronto a cui hanno partecipato il sindaco Angelo Lanteri e Silvano Oddo (ProTriora), insieme ad altri membri dell'amministrazione comunale.
Il museo etnografico è una vera e propria attrazione ‘storica’ del borgo delle streghe. E' sito all’inizio di corso Italia e richiama l’attenzione di migliaia di turisti da ogni parte del globo. Oggi questa realtà deve ‘fare i conti’, con l’apertura dei nuovi locali di palazzo Stella.
A Triora, da una parte, abbiamo una realtà museale consolidata e di riconosciuto appeal, dall’altra, c’è un nuovo spazio espositivo che stenta a partire a causa anche dei problemi di gestione. A complicare il quadro ci sono le elezioni dell’11 giugno, che potrebbero portare ad un cambio dell’amministrazione comunale. Infatti, l’attuale primo cittadino ha preferito dare al MES una gestione d’urgenza e sperimentale con scadenza a luglio.
Oltre al biglietto cumulativo per la visita di entrambi i musei, il Comune ha optato per alcune modifiche nella gestione di Palazzo Stella. Questi locali sono stati affidati in gestione temporanea alla Delta Mizar di Camporosso, dopo che i vincitori della gara d’appalto si sono ritirati nei mesi scorsi.
Il Comune ha deciso di sfruttare il bando 'Over 60', che ha permesso il reperimento temporaneo di due risorse lavorative, per garantire l'apertura di Palazzo Stella e non perdere così i visitatori di questo periodo. I due soggetti trovati con il bando affiancheranno la cooperativa che si occupa del MES con il fine di garantire l’apertura dei locali in orari analoghi a quelli del Museo Etnografico di corso Italia. Così facendo anche Palazzo Stella potrà essere visitato quotidianamente fino al 4 luglio. Questa sperimentazione servirà anche come indagine per comprendere quale sia il potenziale attrattivo del nuovo museo e se il biglietto unico per entrambi gli spazi espositivi possa essere una soluzione vantaggiosa.