“Non ho mai deciso di chiudere ‘Casa Sanremo’. Al momento non posso ancora dire se si svolgerà al Palafiori o da un’altra parte, ma posso assicurare che, fino a quando avrò la possibilità fisica ed economica di organizzarla, lo farò senza problemi”.
Sono le parole di Vincenzo Russolillo, patron della manifestazione collaterale più longeva e più seguita del Festival di Sanremo, che nel febbraio scorso ha festeggiato la sua decima edizione, con una serie di record che sistematicamente ogni anno vengono battuti, grazie anche alla qualità dell’offerta, che nel 2017 ha addirittura ‘raddoppiato’ con la proposta della Villa Ormond.
“Noi siamo già pronti per l’11a edizione di ‘Casa Sanremo’ e sulla location del 2018 siamo solo in attesa delle decisioni dell’Amministrazione, con la quale lavoriamo in totale sintonia. Stiamo lavorando alle prossime edizioni, visto che abbiamo ancora tanto da raccontare e da offrire al pubblico ed agli addetti ai lavori del Festival della Canzone italiana”.
Russolillo ci risponde anche in relazione alle altre manifestazioni che il ‘Gruppo Eventi’ da lui condotto ha in cantiere per la città dei fiori: “Nel 2016 eravamo partiti con un progetto per guardare all’anno intero, ma nulla vieta di pensarle in futuro quando ci saranno sicurezze sull’uso del Palafiori. Ne stiamo parlando con l’Amministrazione, con la quale lavoriamo in serenità, sia con il Sindaco che con l’Assessore al Turismo”.