Il raduno delle Fiat 500 ad Imperia si conferma un successo. Questa mattina in via Bonfante ha preso il via il secondo appuntamento dedicato allo storico cinquino registrando una grande partecipazione di pubblico.
Tanti appassionati e curiosi hanno infatti ammirato le colorate utilitarie provenienti da tutti Italia in un clima di festa. La Fanfara dei Bersaglieri di Asti si è esibita a sorpresa regalando un’anteprima della sfilata in programma alle 16 in via Bonfante. Una seconda edizione premiata dalla città che ha risposto con calore all’evento organizzato dal coordinamento locale del Fiat 500 Club Italia ’Noi “IM” 500’ guidato da Francesco Pititto in collaborazione con l’assessorato alle Manifestazioni del comune di Imperia, il Circolo Parasio e il Civ NuovOneglia.
La partenza verso il Parasio
Quest’anno, il raduno, dedicato alle eccellenze italiane, ha portato i partecipanti alla scoperta del Parasio con tanto di visita guidata, benedizione delle auto e aperitivo seguito da una pausa pranzo a San Lorenzo al Mare. Presenti diversi stand e gli amici del Rivespa Club di Riva Ligure. La giornata dedicata al cinquino si concluderà dalle 15.30 in via Bonfante con la festa finale tra i negozi aperti e il concerto della Fanfara dei Bersaglieri.
L'anteprima della Fanfara dei Bersaglieri
L'intervista all'assessore Simone Vassallo
“E’ un grande motivo d’orgoglio per le nostra città - spiega l’assessore Simone Vassallo - Quest’anno ci sono state più di 100 macchine iscritte. C’è molta gente ed è un bel percorso che porta le le 500 sia ad Oneglia che a Porto. E’ il frutto di un grosso lavoro di sinergia - aggiunge - quando le associazioni lavorano con l’amministrazione si possono fare delle cose positive per la città. Quando si fa qualcosa gli imperiesi sono pronti a partecipare”.
Come tradizione l’evento ha anche un risvolto benefico. Il ricavato delle iscrizioni del raduno verrà infatti devoluto all’associazione Paraplegici di Livorno.
L'intervista a Fabrizio Torsi
“Siamo qui perché siamo stati invitati dal coordinamento e il Fiat 500 Club Italia è sempre stato vicino alla nostra associazione di volontariato - spiega il presidente Fabrizio Torsi - Noi siamo infatti gli unici ad avere una 500 storica con comandi manuali. Legata alle 500 c’è quindi la storia di un’autonomia ritrovata dopo un evento invalidante.
Come fare? noi abbiamo messo su un parco di 15 auto attrezzate e alcune macchine dedicate alla scuola guida, i nostri volontari fanno fare un’ora di guida con la macchina multiadattata. Questa è una finestra nel mondo che permette di tornare alla vita senza chiedere nulla a nessuno”.
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