Festival di Sanremo - 11 febbraio 2017, 14:57

#Sanremo2017: "il Festival degli degli indecenti" secondo il nostro opinionista Maurizio Scandurra

"Il fatto che ragazzotti abili con internet possano contare su fan-base impazzite ed ululanti che a colpi di click li sostengano, non è sintomo di qualità".

#Sanremo2017: "il Festival degli degli indecenti" secondo il nostro opinionista Maurizio Scandurra

"Maria de Filippi e i suoi orribili cantanti sono la prova del cattivo gusto imperante di cui è vittima l'Italia della canzone. Il fatto che ragazzotti abili con internet possano contare su fan-base impazzite ed ululanti che a colpi di click li sostengano, non è sintomo di qualità.

E' vergognoso escludere gente come Al Bano, Ron e Gigi D'Alessio che potranno anche non piacere ma sono quelli che fanno la differenza nelle vendite nei concerti e all'estero. Possibile che nessuno abbia dato un calcio nel sedere ( a livello di voto eliminatorio) a gente come Sergio Sylvestre che tutti acclamano come soul-man, ma intanto non è capace di tenere il tempo nella serata delle cover? Possibile che la vittoria dei giovani vada al fidanzato di Elodie, tale Lele, così come dice il gossip?

Forse tanti artisti, se così vogliamo chiamarli, sono saliti su quel palco proprio per via di soli calci nel sedere, a discapito dell'arte che in questo Sanremo - Mannoia, Zarillo, Masini, Turci, Ron, D'Alessio, Al Bano a parte, bravissimi tutti - è la vera, grande assente. Ermal Meta è un bravo autore, scriva ma non canti! Michele Bravi, Chiara Galiazzo e tutti quelli dei talent, spariranno dalla faccia della musica così come la Sacra Sindone è sparita dal corpo di Cristo".

Stefania Orengo

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