"El mismo sol", "Sofia", "Libre" con Emma Marrone, fino al nuovo singolo "Animal". Sono questi i grandi successi di Alvaro Soler, una delle star più famose della musica internazionale, che questa sera parteciperà come ospite alla serata finale del Festival di Sanremo. Ecco le sue impressioni a poche ore dall'ingresso sul palco dell'Ariston, confidate poco fa ai giornalisti della sala stampa "Lucio Dalla" del Palafiori:
"Non sono mai stato a Sanremo, ma conosco bene il Festival perchè anche in Spagna è molto seguito - ha esordito l'artista spagnolo - sarà la prima volta che suonerò con un'orchestra, è una bellissima opportunità e sarà divertente: non vedo l'ora di andare a fare il sound check. Inoltre, sono contento di ritrovare qui Ludovica Comello e Michele Bravi, cantanti (che sono passati da X Factor ndr). Il calore della gente? Incredibile, sono stato accolto in maniera caldissima. Partecipare alla gara un domani, magari con un duetto, non mi dispiacerebbe".
"Quest'estate farò un tour, non solo in Italia, vedremo come andrà - ha proseguito Soler - il mio nuovo singolo "Animal" è nato l'anno scorso: all'inizio aveva un testo più reggaeton, ma non mi piaceva molto e allora ho deciso di cambiarlo. Il video invece rappresenta una metafora della nostra generazione, sempre precaria ma abile ad adattarsi ad ogni situazione. La.canzone parla di una persona dinamica, sempre pronta ad arricchirsi".
Spazio anche per una riflessione sulle collaborazioni, partendo da quella con Max Gazzè: "Con Max condividiamo la passione per i Go kart, per cui ci divertiremo insieme organizzando qualche gara. Come musicista lo ritengo un genio, da lui cerco di imparare il più possibile. Come è nata l'idea di collaborare? Ho tradotto un suo pezzo, che lui ha poi voluto cantare con me".
"In futuro mi piacerebbe lavorare con tante persone, come ad esempio Fedez e Manuel Agnelli. Ma se devo indicare un solo artista allora dico Ryan Tedder, leader degli One Republic"
Esiste la ricetta per una canzone perfetta? Secondo Alvaro no, ecco la sua opinione in merito: "Non c'è una ricetta, la cosa davvero importante per avere successo è che facendo musica ci si diverta".
E si conclude con tutta la sala che intona "Sofia": emozione, sorrisi e gentilezza. Che bravo Alvaro!
Di seguito il simpatico siparietto durante la conferenza in Sala Lucio Dalla dove Soler ha intonato Sofia insieme ai giornalisti.