Festival di Sanremo - 10 febbraio 2017, 11:24

#Sanremo2017: "un Festival che sarà ricordato per le troppe canzoni insignificanti" per il nostro opinionista Antonio Augelli

"Tutti cantano Sanremo, e quindi stravolgiamo tutto e cantiamo così come se fossimo nel peggior karaoke d’Italia".

#Sanremo2017: "un Festival che sarà ricordato per le troppe canzoni insignificanti" per il nostro opinionista Antonio Augelli

"Quando persino Tu fai schifo sempre dei Pandemonium (Sanremo1979) ti sembra una perla della musica sanremese, significa che c’è qualche problema. Ormai questo Sanremo sarà ricordato purtroppo, per aver il maggior numero di canzoni insignificanti in gara, e nonostante la serata delle cover che avrebbe dovuto aggiungere un po’ di spensieratezza alla kermesse, questo non è accaduto; tutto il contrario.

Sarebbe dovuto emergere tutto lo spirito nazional popolare che sa trasmettere solo il festival di Sanremo eppure mancava qualcosa, forse la scelta dei brani, la selezione degli artisti o più grave il problema risale nell’idea. Tutti cantano Sanremo, e quindi stravolgiamo tutto e cantiamo così come se fossimo nel peggior karaoke d’Italia.

Dopo la gara dei Giovani che si tinge di blu, con una competizione solo al maschile, parte la puntata, la gara delle sedici cover, la terza serata si preannuncia essere una delle più lunghe della storia del festival, probabilmente si farà after, e terminando quasi all’01.30, con l’occhio ballerino che un po’ sogna e un po’ vive il festival, possiamo andare a dormire

Se Chiara, perché dimagrita, ci propone una versione di “Diamante” per celebrarne la scomparsa, dove persino la signora di 105 anni sembra sicuramente più felice di essere al mondo dopo tutte le tragedie che ha dovuto vivere, il suo compagno d’avventura Michele Bravi si veste da becchino, insieme a D’Alessio per accompagnare il feretro e starle vicino, una scossa però ce la danno Masini con una versione particolare di “Signor Tenente”, che sicuramente ha brillato più di molti altri questa sera, e Gabbani che con la sua collezione di maglioncini colora il palco e Susanna diventa ancora più simpatica, era nelle sue corde o e bravo lui? Entrambi, sta spiccando in questo festival e lo merita per molti fattori che non sto ad elencare.
Deluso da Fiorella Mannoia che si accontenta, ma forse, dato che tra le migliori canzoni del festival compaiono anche le sue, non voleva autocelebrarsi o forse il regolamento non lo permetteva (strano perché ricordo che Patty Pravo l’anno scorso portò in gara la Bambola). Insomma il mood della serata cover non è stato dei migliori, mi aspettavo una vera e propria autocelebrazione della musica vera, invece pure alle grandi canzoni sembra mancare qualcosa.

Intervallata da ospiti come Mika, che celebra l’arcobaleno, le sue canzoni, il suo programma e infine George Michael e scuote il pubblico, con l’ingresso di, Annabelle Belmondo (nipote di) e Anouchka Delon (figlia di) ci cala la palpebra, che utilità aveva l’invitare queste due belle ragazze? L’idea di essere state messe lì a caso ce l’avevano pure loro. Pessimo momento.

La gara continua fino alla fine, dopo le cover è il momento di andare spediti come dei treni in corsa senza fermate verso l’eliminazione dei due big in gara, per cui ripetuti i codici parte la competizione e saltano proprio i duetti dalla gara. Ci vorrebbe proprio un’analisi dettagliata su questo fenomeno dato che i duetti sono sempre stati amati su quel palco. L’accostamento non avrà funzionato o non erano abbastanza credibili. Tant’è che Bianca Atzei la spunta sempre, vantandosi sui social di aver vinto persino un premio a Sanremo.

Ora voglio dire, hanno invitato LP, una delle più belle rivelazioni del 2016, e cosa fanno? La mettono in coda a questo estenuante polpettone musicale e le danno pure poco tempo. Scusate se voleva insegnare come si scrivono le canzoni di successo senza necessariamente urlare, ma non gliel’avete permesso, persino una Short Version di Lost On You…

Insomma appena qualcosa funzione, vi avverto. Intanto stasera vediamo chi vincerà la gara dei giovani, a me piaceva Tommaso Pini perché mi toglieva l’ansia, adesso che però non è più in gara, potremmo dare una chance a Maldestro, ma ovviamente si giocheranno il tutto per tutto questa sera, mentre scopriremo chi altro non accederà alla serata finale di domani sera".

Stefania Orengo

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