Festival di Sanremo - 10 febbraio 2017, 19:12

Il Coro Troubar Clair sul palco dell'Ariston al #Festival2017 con Mika: "Un'esperienza interessante"

Tra i programmi futuri l’Associazione segnala l’Officina di canto corale Musica, parole e gesti da condividere; tecniche e tattiche per cantare a più voci aperto a tutti e condotto da Mario Molinari.

Il Coro Troubar Clair sul palco dell'Ariston al #Festival2017 con Mika: "Un'esperienza interessante"

E’ stata un’esperienza molto interessante sotto diversi punti di vista. Innanzitutto per la possibilità che è stata data alla nostra associazione di partecipare ad un evento così importante come il Festival di Sanremo, ma anche perché ci siamo esibiti con una star di livello internazionale come Mika che nella performance di ieri ha confermato la sua grandezza.

Così Antonio Gatto, Presidente del Troubar Clair che nella terza serata del Festival è salito sul palcoscenico del Teatro Ariston nell’ambito della kermesse sanremese. Il Coro composto da venticinque elementi ha al suo attivo più di cinquecento concerti, eseguiti in Italia e all’estero. Non è tuttavia la prima volta che il Troubar Clair presta la propria attività in situazioni prestigiose; tra esse ricordiamo il concerto tenuto a New York nel 2016 alla Carnegie Hall dove ha eseguito, insieme ad altri coristi la Sunrise Mass di Ola Gjeilo e diversi interventi tenuti nel corso degli anni alla presenza del Principe di Monaco.

"Il brano che ci è stato proposto (Where have all the gay guys gone n.d. r.) - ha dichiarato la direttrice artistica Cristina Orvieto - ben si prestava alla vocalità del nostro coro che lo ha eseguito cercando di interpretarne lo spirito positivo che lo anima. Fin dalle prove di giovedì siamo riusciti ad instaurare con Mika un ottimo spirito di collaborazione che ritengo abbia avuto come risultato una performance assai soddisfacente".

L’Associazione Musicale Troubar Clair nasce nel 1986 a Bordighera con l’obiettivo di dedicarsi alla valorizzazione della polifonia vocale con una particolare attenzione per quelle pagine musicali che sembrano gettare un ponte fra la cultura alta e il gusto popolare espresso nei suoi sentimenti più vivi. Il nome Troubar Clair (idealmente opposto al “trobar clos”, il modo di comporre ermetico nel Medioevo) testimonia il desiderio di trasformare la musica in un linguaggio capace di creare legami fra persone distanti nello spazio e nel tempo.

Tra i programmi futuri l’Associazione segnala l’Officina di canto corale Musica, parole e gesti da condividere; tecniche e tattiche per cantare a più voci aperto a tutti e condotto da Mario Molinari. Per chi volesse partecipare a questa nuova iniziativa può contattare l’Associazione al 3386027 284 oppure scrivendo a direttivo@troubarclair.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU