Il "venerdì culturale" al Circolo Smile di Vallecrosia che ha avuto luogo ieri 3 febraio, è stato dedicato al tema dei "tatuaggi" risultando ricco di spunti interessanti. Le note musicali alla chitarra di Lucia Palombi con "La storia di Marinella" di De André e "Conobbi un cieco" della stessa Palombi, hanno allietato il pubblico.
Il segretario del Circolo, Eduardo Raneri, ha esposto ai presenti quanto riportato dall'enciclopedia di Repubblica sul termine tatuaggi: “macchie cutanee permanenti dovute all'introduzione nella pelle di sostanze pigmentate insolubili. Il tatuaggio ornamentale ha origini antiche, diffuso soprattutto in alcune categorie, riconosce attualmente una larga diffusione, tra igiovani e non solo; viene praticato per puntura con appositi aghi, introducendo nello spessore del derma sostanze di varia natura chimica e di diverso colore” commentano gli organizzatori.
“I tatuaggi - ha confermato il dermatologo dott. Virno, intervenuto nel dibattito - una volta eseguiti persistono indefinitamente, anche se spesso i colori tendono a sbiadire con il passare degli anni; non provocano sintomi, salvo in casi rari, si possono verificare reazioni allergiche alla sostanza colorata (irritazione, arrossamento...). L'eliminazione di un tatuaggio richiede spesso il trattamento chirurgico; secondo una recente statistica , il 12,5% della popolazione italiana ha deciso di decorare la propria pelle con (almeno) un tattoo”.
Hanno espresso le proprie riflessioni, anche di natura psicologica, l'ex campione di ciclismo degli anni '60 Nando Fornasari, il giovane attore Emanuele Rumè, le signore AnnaMaria Miracapillo e Lucia Palombi. Nella foto del prof.Raneri un momento della consegna della targa al dermatologo dott.Giovanni Virno, per il suo apprezzato intervento al Circolo da parte del Presidente prof. Francesco Mulè.