“Se ancora ce ne fosse stato bisogno abbiamo avuto la conferma questa mattina in commissione consiliare della bontà della nostra proposta di sopprimere il comitato tecnico regionale per il territorio, che è stata approvata da tutti i soggetti esterni convocati per le audizioni: a cominciare da Italia Nostra, per proseguire con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti e con ANCE Liguria”. Lo comunica l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola al termine della riunione in IV commissione consiliare dopo aver recepito i pareri unanimemente positivi espressi dagli auditi, come avevano richiesto le opposizioni.
“La nostra volontà di sopprimere il comitato tecnico regionale – spiega Scajola – è in linea peraltro con Legge Madia del luglio 2016 che impegna gli Enti pubblici e tra questi la Regione a rispettare i tempi ridotti e rispondere così alle domande dei Comuni. Del resto il comitato tecnico regionale non esprime pareri vincolanti su materie come ambiente e urbanistica ed è per questo che abbiamo ritenuto utile proporre la soppressione, allo scopo di evitare doppioni e lungaggini burocratiche”. Al passaggio di oggi in Commissione in cui tutti i membri esterni si sono espressi favorevolmente, seguirà la votazione definitiva nella prossima seduta e il successivo passaggio in consiglio regionale. “La nostra è stata una proposta che va verso il miglioramento dei servizi ai cittadini e alle amministrazioni e va verso la semplificazione dell’iter burocratico, spesso causa di problemi sul territorio – continua Scajola –. Parallelamente abbiamo proposto un emendamento in cui si garantisce la collaborazione e la presenza degli ordini professionali che potranno inviare le loro osservazioni, a livello di conferenza dei servizi, attraverso membri scelti da loro stessi e non dalla politica”.