“Abbiamo iniziato una battaglia contro questo ennesimo errore che porterà alla distruzione del nostro lungomare, naturalmente non nel contenuto della pista ciclabile in è, in quanto condividiamo il concetto di GreenWay indicato dalla Regione Liguria, ma nella modalità con la quale l'amministrazione Giordano ha gestito la pratica in modo scoordinato e senza una pianificazione e programmazione come avviene troppo spesso dall'inizio del loro mandato.”
A dirlo sono i consiglieri di minoranza del Comune di Vallecrosia Fabio Perri e Veronica Russo che, insieme al consigliere Cristian Quesada, dunque l'intera minoranza del Consiglio comunale, vogliono mettere a conoscenza la cittadinanza, e non solo, del fatto che: “Vallecrosia e i suoi cittadini non possono continuare a subire scelte ed interventi che anziché migliorare la qualità della vita e la qualità della città, peggiorano sensibilmente le condizioni della stessa e della sua vivibilità.”
“Già la settimana scorsa – proseguono - il nostro primo intervento è stato quello di parlare e confrontarsi con tutti i titolari di attività commerciali presenti sul lungomare per capire se fossero al corrente di questo progetto e di come si dovrebbe realizzare, ma non tutti erano pienamente informati sul progetto esecutivo. Gli stessi hanno dichiarato che se così fosse questo recherebbe un enorme danno economico sia a loro che a tutti i cittadini e turisti che purtroppo a causa della eliminazione totale dei parcheggi non potranno e non verranno certamente più a trascorrere le loro giornate di mare e di spiaggia a Vallecrosia, perdendo così affluenza e introiti.
Non possiamo accettare - denunciano i consiglieri Perri Russo e Quesada - una violenza simile alla nostra città e pertanto abbiamo iniziato una raccolta firme sotto forma di petizione che presenteremo al Sindaco ed a tutta l'Amministrazione per sospendere immediatamente i lavori, rivisitare unitamente alle associazioni di categoria e ai cittadini interessati, il progetto stesso trovando soluzioni e o alternative per il miglioramento turistico delle città e al fine di creare un'attrazione turistica che porterebbe beneficio alla città .
In questi giorni – continuano i consiglieri di minoranza - sono molte le persone, specialmente giovani e ragazzi, che ci fermano chiedendo di fare qualcosa per evitare questo obbrobrio sul lungomare. Si sta organizzando, ed è pronto, un comitato che farà sentire la sua voce, che battaglierà sulla questione e che sosterremo come amministratori di minoranza affinché si possa gestire la realizzazione della pista ciclabile, grazie al finanziamento Regionale, e il miglioramento del lungomare con un senso logico e con un senso turistico.”
La minoranza, ad oggi, considera questo progetto inaccettabile perché: “Dimostra una forte 3e grave incapacità di amministrare e di gestire la cosa pubblica, ci chiediamo come si possa pensare di installare quattro semafori sul lungomare per regolarizzare il traffico veicolare - che diventerà a senso unico alternato per la mancanza delle misure, ai sensi del Codice Stradale; come si può possa pensare di creare una pista ciclabile che sembra una gimcana; come si possa di distruggere e di eliminare addirittura tutti i parcheggi che sono necessari affinché la gente possa recarsi sul lungomare?
Come si può pensare di creare economia e turismo con uno scempio simile? Chi verrà questa estate sulle nostre spiagge? I locali Invece di essere aiutati verranno completamente affossati.
Bisogna immediatamente intervenire per realizzare subito i parcheggi necessari – continuano i consiglieri di minoranza Perri, Russo e Quesada - unitamente ai percorsi necessari prima di terminare la realizzazione della ciclabile stessa, in modo che l'opera sia utile e che la città abbia il riscontro e la valenza turistica che merita, a questo punto, senza creare alcun transito veicolare sul lungomare, rendendo la passeggiata completamente pedonale, ciclabile immersa tra il meraviglioso mare e paesaggio che dalle spiagge si può ammirare a Vallecrosia.
Non si può costruire una casa partendo dal tetto, e questo crediamo che il Sindaco quale stimato professionista lo sappia bene, quindi prima si realizzano i parcheggi, poi si realizza la ciclabile. Non possiamo - concludo i consiglieri Perri Russo e Quesada - ricevere un trattamento simile, si sta ammazzando una città, ma ancor più il lungomare unica fonte turistica che invece di essere migliorato, viene affossato e distrutto.”
I consiglieri di minoranza invitano tutta la cittadinanza a sottoscrivere la petizione per fare sentire la propria voce. Nei prossimi giorni verranno allestiti dei banchetti per la città, la petizione può essere sottoscritta contattando direttamente i consiglieri Perri 348 5107021 Russo 324 6345502 e Quesada 328 2277116.