“La sezione ANPI ‘G. Cristiano Pesavento’ di Sanremo, constatate le ripetute, continue e pretenziose testimonianze di inciviltà e di incuria da parte di cittadini che trasformano i giardini intitolati a uno dei nostri più famosi comandanti partigiani, Gino Napolitano, attorno al Monumento alla Resistenza di Renzo Orvieto, in un sito riservato alle defecazioni dei propri cani, non può esimersi da sollevare proteste indignate cogliendo in tale atteggiamento una forma di incivile disprezzo per ciò che il Monumento e i giardini rappresentano, se non addirittura una colpevole incapacità a comprenderne il significato, per cui si insozzano o si lascia che siano insozzati senza difenderli e senza sentirli come propri questi testimoni della nostra storia.
Si sollecita dunque codesta Amministrazione ad un controllo e ad interventi decisi di fronte a tali esempi di inciviltà culturale prima ancora che civica: quando la sorte ci permette di avere intatte le nostre testimonianze artistiche, a differenza di quanto appena accaduto in tanti infelici luoghi della nostra Italia, cerchiamo almeno di averne cura e di esserne degni!
Amelia Narciso”.
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