Un pochino di Seborga all'importante Festival di Montreal con un film prodotto da un cittadino di Seborga, proprietario di una casa cinematografica in Roma. Si tratta di Angelo Bassi, fratello del Vice Sindaco di Bordighera Massimiliano Bassi. Un cast eccezionale con attori internazionali famosi e italiani tra ci Rocco Papaleo, Nino Frassica, Serena Grandi Alessandro Haber, Lina Sastri.In paese ci sentiamo vicini a questo film che potrebbe successivamente a Montreal candidarsi agli oscar come miglior film straniero. Angelo Bassi ha una casa a Seborga e sia durante l'estate che in brevi periodi in inverno vive e frequenta Seborga, amico di tutti i Seborghini che lo hanno visto crescere e sono cresciuti con lui.Incrociando le dita per il concorso di Montreal, il Sindaco Enrico Ilariuzzi, il Vice Sindaco Flavio Gorni, amministrazione e tutti i cittadini fanno il tifo per il film di Angelo Bassi.
MY ITALY di Bruno Colella sarà al festival di Montreal. Il film prodotto e distribuito dalla Mediterranea Productions di Angelo Bassi uscirà in sala nel 2017. Il 31 agosto proiezione sezione eventi speciale al FESTIVAL di MONTREAL
Nel cast: Krzysztof Bednarsky, Thorsten Kirchhoff, Mark Kostabi, H.H. LIm e con Rocco Papaleo, Jerzy Stuhr, Piera Degli Esposti, Serena Grandi, Nino Frassica, Alessandro Haber, Lina Sastri, Sebastiano Somma, Luisa Ranieri, Marco Tornese, Bruno Colella, Edoardo Bennato, Eugenio Bennato, Tony Esposito, Enzo Gragnaniello, Pietra Montecorvino, e la partecipazione straordinaria di Achille Bonito Oliva.
Sinossi:
Un produttore italiano ed il suo assistente si aggirano per l’Europa in cerca di fondi per finanziare un progetto cinematografico che racconta la vita e le opere di quattro veri artisti di arte contemporanea: l’americano Mark Kostabi, il polacco Krzysztof Bednarsky, il cinese H.H. Lim ed il danese Thorsten Kirchhoff. Ai quattro protagonisti, tutti innamorati dell’Italia e con casa a Roma ,oltre che nel loro paese d’origine, nel frattempo capiteranno vicende ed avventure che hanno spesso dell’incredibile e che sfociano molto spesso nella commedia.
Lo scultore polacco sarà contattato dalla vedova di un camorrista napoletano che pretende, sulla tomba del marito appena defunto, la stessa statua che l’artista dedicò al regista Kieślowski nel cimitero di Varsavia con minacce e offerte di cifre vertiginose. Il video-artista danese si mette in viaggio dopo la telefonata di un improbabile idraulico che è sicuro di aver individuato una perdita d’acqua nella sua installazione permanente esposta alla Certosa di Padula rappresentante un bagno pubblico.(in realtà il rumore dell’acqua che scorre non è altro che una registrazione sonora parte integrante dell’opera). L’uomo è pronto a smontarla e sostituirne le mattonelle e l’artista si precipita a fermarlo in un viaggio che percorre una Italia del sud poco conosciuta, quella dei fantasmi e dei mister.
Il pittore americano, colpito dalla notizia dell’incendio doloso della città della scienza di Napoli parte con la sua opera dedicata a Sophia Loren che ritrae lo sguardo intenso del volto dell’Attrice per collocarlo sulle macerie del prestigioso museo sorto a pochi metri dalla abitazione dove la grande star ebbe i natali.
L’artista cinese nota una donna di grande bellezza seduta ai tavolini dello storico Caffè Greco di Roma e comincia a seguirla attraversando i vari quartieri della città dal centro alla estrema periferia. I soldi per il film intanto sono stati trovati la pellicola è stata girata: durante la conferenza stampa del film la scoperta di un spiazzante realtà.