Si è svolta la scorsa domenica scorsa la festa patronale di San Giacomo Apostolo, in frazione di Corte di Molini di Triora con una bella cerimonia in cui ci sono anche state alcune sorprese molto gradite dalla popolazione del Paese.
Innanzi tutto San Giacomo Apostolo a voluto tenere fede al modo di dire locale 'San Giacumu u Versa a suchetta' (San Giacomo versa l’acqua contenuta nella zucca che tiene a mo di borraccia appesa al bastone) infatti puntuale alle 9 del mattino il paese si è svegliato con uno scroscio di acqua piovana dal cielo con tanto di tuoni, segno evidente che il nostro San Giacomo si è ricordato delle tradizioni. Alle 10,30 nella graziosa Chiesa Parrocchiale la Santa Messa Celebrata da don Vincenzo Avocadi infaticabile Parroco del Paese alla quale erano presenti il Sindaco di Molini di Triora Marcello Moraldo, accompagnato dalla Vice Sindaco Manuela Sasso e dal Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Ozenda ed una rappresentanza dei Carabinieri della Stazione di Triora.
Quindi è stato il momento della Processione accompagnata dalla Banda Musicale S. Cecilia di Badalucco che ha eseguito magistralmente alcuni brani religiosi, ma mentre la processione si avviava dalla piazza della Chiesa c’è stata una piacevole sorpresa che ha emozionato non pochi dei presenti, infatti le campane della parrocchiale hanno cominciato a suonare grazie alle abili mani di Gianluca Ozenda, Campanaro di Glori, che ha accompagnato tutta la processione con alcune baudette tipiche della tradizione musicale ponentina; era da oltre quarant’anni che le campane di Corte non suonavano più manualmente, per cui molti anziani hanno rivissuti momenti della loro gioventù.
Al termine della cerimonia, sulla piazza dell’Oratorio di San Tommaso Apostolo, la comunità locale rappresentata da Maurizio Donzella e dal Consigliere Comunale Eugenio Alberti hanno consegnato un cesto di prodotti tipici e una targa ricordo al Parroco don Vincenzo per i suoi 25 anni di sacerdozio. Per finire un simpatico concerto della Banda Musicale.