Giovedì riparte la terza edizione di "Cervo ti Strega", manifestazione ideata e curata da Francesca Rotta Gentile

Giovedì riparte la terza edizione di "Cervo ti Strega", manifestazione ideata e curata da Francesca Rotta Gentile. In uno dei borghi più  belli d'Italia si danno appuntamento i due gruppi di studenti-lettori provenienti dal Liceo Vieusseux di Imperia e dal Liceo Cassini, gli unici due licei liguri che hanno rappresentato la Regione Liguria all' interno della giuria nazionale del Premio Strega Giovani.

Un premio prestigioso, che è  arrivato alla sua terza edizione e che è promosso dalla Fondazione Bellonci, da Strega Alberti Benevento e Unindustria con il sostegno di BPR Banca. I 10 studenti del Liceo Cassini seguiti dalle prof.sse Stefania Sandra e Patrizia Milanese e i 10 studenti del Liceo Vieusseux seguiti dalle prof.sse Emanuela Rotta, Barbara Ramoino, Barbara Rusponi e Nicoletta Sasso, hanno fatto parte di una giuria composta da 47 scuole secondarie superiori in tutta Italia e 3 all'estero. I ragazzi,hanno letto le dodici opere concorrenti in formato elettronico e votato il libro scelto per via telematica attraverso il sito web www.premiostrega.it.

I ragazzi italiani sono stati affiancati dai colleghi stranieri delle scuole di Berlino, Bucarest e Parigi. Anche i  ragazzi liguri hanno così contribuito a decretare a Montecitorio, alla presenza del Presidente della Camera Laura  Boldrini, il vincitore Premio Strega 2016 ovvero la scrittrice e pittrice genovese Rossana Campo che ha vinto con il libro "Dove troverete un altro padre come il mio" Ponte alle Grazie. La motivazione della studentessa Olimpia Porcella: "la storia è bella perché  è  una storia senza filtri. Padre e figlia si ritrovano nel mondo della parola, della scrittura che non ha paura di chiamare le cose con  il loro nome, di strappare il velo di convenzioni e di falsi moralismi".

A Cervo giovedì alle ore 21.30 gli studenti saranno protagonisti della serata e seduti sulla magnifica scalinata della Chiesa dei Corallini di Cervo potranno vivere un altro importante momento formativo, incontrando ed intervistando gli autori finalisti alla Settantesima edizione del Premio Strega: Albinati, Affinati, Stancanelli, Meacci e Sermonti. Un modo "vivo" di fare scuola e vivere davvero la letteratura.