Visite turistiche a Cervo raccontate "cammin facendo" da Luigi Diego Elena

"Cervo in questi momenti di narrazione si esalta come corpo vivo della sua identità storica raccolta in tutti i suoi secoli di vita.

È una pinacoteca, una galleria, nella sua unità di queste case addossate, che esprimono  la verità antropologica del suo linguaggio scarno ma esaustivo.

Sono racconti da libro di lettura scolastico, anzi da antologia, di una Comunità dallo spirito laico e religioso.

Si cammina a piccoli passi ed ognuno, cammin facendo, sfoglia e si immerge identificandosi in queste pagine, capitolo dopo capitolo.

Ne nasce tra i vari selfie, un album a schede sempre da completare, difatti i dettagli sono come petali, tutti tra quell'interrogativo 'conosco o non conosco'.

È un attraversamento temporale mentre si cammina e ascoltando si legge da un arco ogivale, da un concio, da una caditoia, da una tramoggia, da un vitigno tortile che sale sul terrazzo.

Eccolo lo stupore ora sfuggente e remoto, ora immobile e presente.

Tutto però nei suoi ritratti intimi di una Comunità legata ad un paesaggio aspro ma al tempo stesso dolce nell'ospitalità.

Sarà un'ottica documentaristica in immagini bellissime tra poesia e prosa, di un romanzo, di un album fotografico, di una lunga serie di sogni che frangono come sulla battigia: Cervo assunto dal mare.

Luigi Diego Elena".