Non si arresta l’attività della Croce Rossa di Ventimiglia che, dopo la chiusura del Centro di accoglienza, ha continuato a fornire pasti serali ai migranti nell’area della stazione. Domenica mattina alle ore 9 sono arrivati direttamente da Brindisi 8 ragazzi nigeriani tra i 18 e i 23 anni che dopo l’immediata visita medica e i trattamenti previsti sono stati alloggiati in un’ala della sede della Croce Rossa in attesa di ottenere lo status di rifugiato.
Con il Comune di Ventimiglia, e in particolare con i servizi sociali, è stata stipulata una convenzione per garantire ospitalità ai migranti minorenni che dovessero transitare nella città di confine. Già nel pomeriggio di ieri sono arrivati in sede accompagnati dalle forze dell’ordine 8 minori. Tre accompagnati dalla polizia, quattro dai carabinieri mentre dalla finanza l’ultimo che è stato sottoposto a trattamento perché affetto da scabbia.
I ragazzini tutti tra i 14 e i 16 anni hanno trovato sistemazione nell’ala dell’edificio diametralmente opposta a quella dove sono già ospiti gli 8 nigeriani. “Noi siamo pronti a qualsiasi tipo di livello di intervento umanitario. La struttura, oltre agli spazi per volontari e personale, può ospitare circa 20 migranti ma confermiamo comunque la nostra partecipazione attiva per quanto riguarda l’emergenza anche in vista della stagione ormai alle porte” ha confermato il Presidente di Croce Rossa Vittoria Paone.
“Non abbiamo ricevuto invece nessuna richiesta o comunicazione per quanto concerne il coinvolgimento della Croce Rossa al seminario di Bordighera dove sembrerebbe profilarsi l’ipotesi di una tendopoli che possa ospitare circa cento profughi” ha negato Paone. L’atto vandalico ai danni del mezzo di Croce Rossa perpetrato in serata da un noborder per mezzo di un estintore è stato definito un gesto di per sé incommentabile.