"Abbiamo atteso alcuni giorni prima di intervenire sulla questione “migranti” in quanto si attendeva di conoscere la portata dell’evento a seguito della chiusura del centro di accoglienza situato in stazione. Orbene, purtroppo, constatiamo che alla doverosa chiusura del centro non è seguita tuttavia l’azione da parte del Governo centrale ed in particolare del ministro Alfano alle parole che aveva speso, ovvero che tutti i migranti sarebbero stati ricollocati in apposite ed idonee strutture".
Il coordinamento di Ventimiglia di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale interviene sulla questione migranti nella città di confine. "Abbiamo quindi assistito, inermi, alla nascita di nuovi campi nella totale illegalità, così come ci è parsa assolutamente controproducente l’ordinanza di revoca disposta dal Sindaco Ioculano per il divieto di somministrare alimenti in luogo pubblico e che se avesse lasciato l'ordinanza, non avremmo i no borders per la città. Quindi FDI-AN Ventimiglia chiede a tutti i concittadini di organizzare una manifestazione contro i no borders".
"Chiediamo in più che tutte queste persone siano identificate e trasferite nei luoghi predisposti alla loro accoglienza e che al contrario vengano espulsi gli immigrati clandestini che non hanno diritto di restare sul suolo italiano e ventimigliese. - denunciano - Non è tollerabile una situazione di illegalità diffusa e Fratelli di Italia Ventimiglia auspica che vi sia risoluzione immediata del problema da parte del Ministro Alfano competente in materia ed il Sindaco Ioculano appartenente al PD, forza di governo stessa".
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