Dalle ore 15 di questo pomeriggio la salma di Monsignor Giacomo Barabino, vescovo emerito di Ventimiglia – San Remo si trova nella cappella del Seminario vescovile Pio XI a Bordighera. Già dalle prime ore diversi i fedeli e le figure ecclesiastiche venuti ad omaggiare, a salutare e a pregare per l’anima del religioso spirato ieri all’età di 88 anni nella casa Rachele Zitomirski di Vallecrosia.
A ricordarlo commosso il Vescovo Mons. Antonio Suetta: “Era un uomo di grande lungimiranza e di grande sensibilità nei confronti delle tematiche di povertà sociali, un’autentica immagine di Gesù, buon pastore, capace di conoscere le sue pecore una per una, di accompagnarle con sacrificio e con grande dedizione”. Legato dall’affetto anche il Vescovo emerito Alberto Maria Careggio: “La nostra è stata un’amicizia molto lunga che risale a molto prima che io venissi nominato Vescovo. Nel passaggio c’è stata una continuità di orientamento e di pensiero. E’ stato per me un dispiacere apprendere della sua morte”.
Presenti anche figure civili che si sono recate al Seminario per rendere omaggio a Barabino come il Preside del Liceo Aprosio Beppe Monticone che ha ricordato il legame di grande amicizia o come molti fedeli venuti dalle città limitrofe e dai paesi delle vallate. La salma resterà nella cappella fino ai funerali che si svolgeranno nella cattedrale di Ventimiglia sabato alle ore 10 alla presenza, fra gli altri, del Cardinale Angelo Bagnasco.