Nelle scorse settimane avevamo parlato di un incontro tra l’associazione ‘Viva Armea’ ed il Sindaco Alberto Biancheri, invitato nella sede della stessa, per uno scambio di idee con i componenti ed i soci. Da quello incontro erano scaturite alcune idee, che sono state approfondite in questi ultimi tempi.
Questa mattina l’associazione ha chiesto ed ottenuto un incontro con il neo Assessore alle Attività Produttive, Barbara Biale. Sul tavolo ‘Viva Armea’ ha messo le varie problematiche vissute da commercianti e residenti della zona, che stanno pensando anche al futuro, con l’ormai imminente apertura dell’outlet ‘The Mall’ in fase di costruzione. L’incontro di oggi, infatti, è stato anche voluto in funzione degli oneri di urbanizzazione che la società che sta costruendo il grande centro vendita dovrà affrontare e del cambio di viabilità che la Valle Armea subirà con l’inaugurazione dell’outlet.
Proprio per questo il primo argomento affrontato riguarda gli scarichi delle acque piovane, oggi totalmente assenti, ed il convogliamento di altre acque provenienti dalle stradine attigue, in particolare tra i civici 74 e 86. L’associazione ha sottolineato l’assenza di marciapiedi in entrambi i lati e di attraversamenti pedonali. Assenti anche i guard-rai mentre è stata chiesta una radicale modifica della viabilità, soprattutto dal cimitero verso monte.
L’associazione ‘Viva Armea’, nella foto insieme all’Assessore Biale, ha chiesto un semaforo ‘dissuasore di velocità’ sulla falsa riga di quello installato sull’Aurelia ai ‘Tre Ponti, una maggiore manutenzione sull’illuminazione, tra l’altro scarsa in questo momento ed il ripristino del manto stradale, senza dimenticare l’eventuale installazione di telecamere di sicurezza.
L’associazione ha chiesto anche la riqualificazione del vecchio Macello e del mercato dei fiori. Posta anche all’attenzione del neo Assessore la vicenda della reale proprietà della strada nei pressi del civico 144, vicino al carcere e lo scarso servizio dei mezzi pubblici. In tema di sicurezza chiesto anche un pattugliamento costante delle forze dell’ordine.