Attualità - 11 maggio 2016, 17:00

Ventimiglia: il porto sotto l’occhio di investitori inglesi, le minoranze chiedono chiarimenti all’Amministrazione

Nella lettera inoltrata ai consiglieri si fa riferimento a tutti i vantaggi che deriverebbero dall’acquisizione della società come il recupero delle opere a mare e a terra senza contare ulteriori fondi per milioni di euro.

Ventimiglia: il porto sotto l’occhio di investitori inglesi, le minoranze chiedono chiarimenti all’Amministrazione

E’ pervenuta da poco una lettera a tutti i consiglieri del Comune di Ventimiglia nella quale le figure apicali di una società di investimenti di Londra, tale Zufox Investments LTD, si chiedono quali ragioni abbiano portato la società Cala del Forte, concessionaria del porto, a disinteressarsi della loro proposta che risulta essere economicamente molto più vantaggiosa con ricadute estremamente positive anche per la città stessa. Inoltre come mai dopo l’incontro avuto con il Sindaco il 10 maggio dello scorso anno non c’è stato alcun seguito.

Nella lettera inoltrata ai consiglieri si fa riferimento a tutti i vantaggi che deriverebbero dall’acquisizione della società come il recupero delle opere non solo a mare (come intenzione anche della società monegasca) ma anche il prosieguo delle opere a terra, un fondo stanziato per la costruzione e la gestione di un parcheggio sotterraneo sotto la Piazza della Costituente, un ulteriore parcheggio sotto la passeggiata Marconi, il contributo di 2 milioni di euro per la ristrutturazione di alcune facciate e relativo intervento strutturale per la bellezza del centro storico e per l’abbellimento della promenade costiera, il finanziamento per la ristrutturazione del Forte dell’Annunziata e un finanziamento per la creazione di un centro internazionale di risorse per la ricezione di investitori.

La società inoltre prosegue garantendo la capacità finanziaria di cento milioni di euro e conclude avvisando i consiglieri che non ricevendo risposte dalla dott.ssa Cozzi-Parodi sarà costretta a considerare il disinteresse come una rinuncia all’offerta. E poi rivolgendosi direttamente ai consiglieri li invita ad un incontro: “Se pensate che la nostra offerta sia di interesse per la vostra città se ci darete l’occasione proponiamo di incontrarci a partire dalla prossima settimana”.

Invocano chiarimenti i consiglieri di opposizione per cercare di capire il giusto peso da dare alla missiva ricevuta. “Se davvero ci sono stati degli incontri con l’Amministrazione – ha commentato il consigliere Roberto Nazzarisarebbe stato opportuno che anche noi ne venissimo edotti altrimenti si continua ad alimentare questo poco interesse nel favorire una collaborazione con la minoranza”.

Anche Daniele Ventura e Giovanni Ballestra sono dello stesso parere: “Vogliamo sapere dall’Amministrazione se è vera o meno l’esistenza di questo incontro con il Sindaco. Cerchiamo di capirlo perché da quello che appare leggendo ci sarebbero vantaggi enormi per la città. E sarebbe un fatto grave averne sottaciuto”.

“Questa società non ha nessun titolo per intavolare un incontro con l’Amministrazione se non esiste a monte un accordo con la stessa società della dott.ssa Cozzi-Parodi – ha replicato il vicesindaco Silvia Sciandranoi non stiamo cercando un nuovo concessionario e non entriamo in merito a quelle che risultano essere trattative private. Per quanto mi concerne sono certa che il 10 maggio 2015, data in cui si fa riferimento nella lettera, io non abbia assolutamente incontrato questa società, a maggior ragione essendo quel giorno una domenica”.

Lorenzo Ballestra

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