Attualità - 10 maggio 2016, 19:17

Ventimiglia: gli ultimi sei migranti lasciano il Centro di Accoglienza, soddisfatti i residenti di piazza Battisti

Due minori hanno aspettato l’assistente sociale che li ha presi in carico per conto del Comune.

(gli ultimi migranti ospiti del Centro)

(gli ultimi migranti ospiti del Centro)

E’ partito poco fa dalla piazza della stazione di Ventimiglia un furgone della Croce Rossa di Savona con a bordo gli ultimi ospiti del Centro di Accoglienza che è stato chiuso in base a quanto previsto dal ‘piano Alfano’. La strategia resa pubblica dal Ministro nella sua visita alla città di confine sabato scorso dove si è illustrato anche la volontà di ridurre al minimo il flusso di migranti verso il confine con interventi mirati.

I sei migranti che hanno lasciato il Centro sono diretti a Montalto in una struttura della Cooperativa Il Faggio mentre altri due, minori, hanno aspettato l’assistente sociale che li ha presi in carico per conto del Comune. La Croce Rossa quindi ora resterà nella struttura solo il tempo strettamente necessario e poi leverà letteralmente le tende. “Andiamo via di qui ma saremo comunque pronti ad aiutare nel caso si presentasse il bisogno o in caso di un’emergenza che comunque scongiuriamo” ha fatto sapere Valter Muscatello responsabile sala operativa di Croce Rossa a Ventimiglia.

Fuori infatti per la città restano i circa 200 migranti che dormono all’addiaccio, in particolare le zone di maggior concentrazione di presenze restano la piazza della stazione e la foce del Roja. La Croce Rossa negli ultimi giorni ha servito dei pasti a pranzo e a cena a tutte queste persone che ora si dovranno rivolgere esclusivamente alla Caritas perché vige l’ordinanza sindacale che vieta di somministrare cibo e bevande senza autorizzazione.

Un’ordinanza che è stata contestata recentemente dai Noborders che per l’occasione avevano organizzato un presidio mangereccio. Gli attivisti ad una emittente radio hanno dichiarato che ai migranti viene dato poco cibo, che il Centro è stato strumentalizzato e che il ‘piano Alfano’ e la situazione attuale sono entrambi preoccupanti. Per questo nelle loro intenzioni c’è quella di organizzare per il fine settimana qualche iniziativa pubblica per fare il punto della situazione.

Il Sindaco Enrico Ioculano, di ritorno da una conferenza del distretto con gli altri sindaci in cui si è parlato anche del tema immigrazione, si è detto molto soddisfatto della chiusura del Centro: “Rapidamente si è già fatto parte di quello che era stato concordato. Un segnale molto positivo che fa ben sperare, ne avevamo bisogno per la città, adesso speriamo che anche per i 200 migranti ancora a Ventimiglia venga trovata presto una soluzione”.

Anche i residenti di piazza Battisti tirano un sospiro di sollievo: “Cominciavo a non sperarci più – ha dichiarato Silvio Perrone, portavoce dei condomini – e stento ancora a crederci. E’ andata bene e per noi è finito un incubo. Avevo perso completamente ogni speranza soprattutto quando qualche giorno fa sembrava farsi strada l’ipotesi che il Centro sarebbe rimasto per sempre al fine di far fronte a tutte le emergenze che si sarebbero verificate in futuro. Mi vedevo disperato ma ora siamo tutti più tranquilli con quella che è stata un’inaspettata sorpresa. Nessuna richiesta di risarcimento danni, ci accontentiamo che la situazione insostenibile sia arrivata al capolinea”.

Lorenzo Ballestra

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