Attualità - 29 aprile 2016, 12:27

Sanremo: presentato ufficialmente questa mattina il Consorzio forestale 'Monte Bignone'

Il consorzio è frutto di quasi due anni di lavoro tra incontri istituzionali, complesse dinamiche burocratiche e migliorie tecniche.

Sanremo: presentato ufficialmente questa mattina il Consorzio forestale 'Monte Bignone'

Se ne era parlato per diversi mesi ed ora è diventato realtà. Stiamo parlando del consorzio forestale ‘Monte Bignone’, l’ambizioso progetto di rilancio dell’entroterra di Sanremo.

Il consorzio è frutto di quasi due anni di lavoro tra incontri istituzionali, complesse dinamiche burocratiche e migliorie tecniche. Un progetto pioneristico in Liguria, che unisce sinergicamente i quattro comuni del territorio attorno a Mlnte Bignone, ovvero Sanremo, Perinaldo, Bajardo e Ceriana. L’obiettivo comune è quello del rilancio di uno straordinario entroterra, attraverso tre direttrici: quella ambientale, quella legata alla difesa del suolo ed alla prevenzione del dissesto idrogeologico e quella turistico-sportiva, filone al quale l’Amministrazione matuziana ha dato un fortissimo impulso nei primi 22 mesi di mandato.

Il Sindaco Alberto Biancheri ha commentato in questo modo: “E’ un importante lavoro fatto dall’ex Assessore Asseretto, dai Consiglieri Robaldo e Olmo insieme all’Assessore regionale Berrino ed ai Sindaci dei paesi dell’entroterra. Quando si parla di entroterra si parla sempre di funivia ma, questo, è un progetto davvero importante in chiave turistica, per il futuro della nostra città e della zona montana alle sue spalle”.

Mario Robaldo è uno dei maggiori sostenitori del progetto: “Ne abbiamo parlato due anni fa, informalmente, pensando a come poter sfruttare l’entroterra in chiave turistica. Abbiamo subito parlato con i Sindaci interessati ed ora, a due anni da quel giorno, siamo pronti per portare lo Statuto in Consiglio comunale. Avremo la possibilità di rilanciare l’entroterra, con lo sport e le tradizioni che lo contraddistinguono. Questo è un inizio e pensiamo che il progetto potrà essere ulteriormente ampliato, magari anche con la vicina Francia”. Con lui i Consigliere comunale Olmo Romeo (che dai prossimi giorni lascerà l’assise per approdare nel Cda dl Casinò): “Negli ultimi decenni si è spesso parlato della mancata collaborazione tra Comuni e, invece, oggi siamo qui tra enti che hanno capito quanto sia importante fare ‘sistema’. Il consorzio avrà il conferimento dei terreni in ambito pubblico e privato, in un progetto importante per i privati che possono diventare dei veri e propri operatori forestali. E’ un progetto pilota, che potrà spaziare in moltissimi campi, non solo quelli relativi ai contributi europei”.

Per preseguire gli obiettivi, il Consorzio sarà un importante strumento in termini organizzativi quando, soprattutto in termini staturari, consentendo un strutturazione rivolta alla ricerca dei fondi europei, in particolar modo quelli legati al Psr, che ammontano ad oltre 300 milioni l’anno. Le delibere per l’approvazione dello Statuto, nei 4 comuni, sono già pronte e verranno approvate nei primi consiglio comunali utili. Quindi verrà costituito un Cda, formato da 5 membri di cui uno sarà come da Statuto, dalla parte privata.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU