ENPA a Sanremo è sinonimo di cuore, volontariato, amore per gli animali ed anche pet therapy. Non a caso la sezione matuziana dell’ente che gestisce il canile ed il gattile in salita San Pietro, sarà presente da oggi per tutta la settimana al Palafiori dove è in programma il primo Festival della Salute.
L'intervista ad Eugenia Forghieri e Jennifer Malchiodi per parlare dell'Enpa e dell'importanza della pet therapy.
Eugenia ‘Jenny’ Forghieri, tesoriera Enpa Imperia, sezione di Sanremo, ha sottolineato quanto sia importante la presenza dell’Ente in questo contesto. “Stiamo promuovendo tutto ciò che è pet therapy facendo interagire i bambini o i ragazzi con i cagnolini del rifugio, del canile. - racconta - L’anno scorso siamo riusciti a portare avanti un progetto che ci ha permesso di portare il nostro cagnolino mascotte nelle scuole materne. Abbiamo fatto in modo che questi bambini potessero avvicinare questo cagnolino e come lei tanti altri che vivono su in canile ma non per questo non possono essere adottati. Noi abbiamo da cani vecchietti, giovani e cuccioli. Sono alla portata di tutti. Tutti possono venire a trovarci e noi in questo caso usciamo dal canile e portiamo la nostra testimonianza”.
Una sessantina di cani ed almeno 50 gatti ospitati, sono questi i numeri della struttura che oggi è gestita dall’ENPA a Sanremo. Dietro il rifugio però c’è un’azione costante dei volontari che quotidianamente donano il loro amore per far star bene questi ospiti. Ne sa qualcosa Jennifer ‘Jenny’ Malchiodi, volontaria e socia Enpa, che ci ha raccontato che cosa significhi fare pet therapy: “Questa mattina abbiamo avuto come ospite un cagnolone di nome Speedy che già da parecchio fa pet therapy presso le persone anziane. Un cane di grossa taglia viene sempre visto visto come invadente o irruento in questo caso il messaggio è al contrario nel senso che un cane grande dà più sicurezza, più tranquillità e stabilità verso l’anziano oltre che con il bambino. Sono cani di carattere docile, sono dolci. I cani del canile sono bisognosi di affetto e quanto ne ricevono tanto ne danno. Questo è il motivo per cui ci approcciamo con le scuole per fare pet therapy, perché siamo certi di introdurre l’animale in un luogo dove c’è affetto, dove sappiamo che l’animale ne uscirà contento e ricco d’emozioni perché i bambini e gli anziani danno emozioni. Oggi Enpa come presenza qui nel Festival della Salute rappresenta quindi 100% pet therapy con i nostri animali del rifugio”.
Pet therapy, non è solo cani. Infatti, l’Enpa promuove anche questi incontri con i felini. In questa attività gli anziani si recano al rifugio della città dei fiori dove possono socializzare con i gatti che amano salire in braccio e farsi fare due coccole, donando tanti momenti di appagante felicità.
Sono tantissime le iniziative di supporto che vengono portate avanti in città ma non solo per sostenere l’ENPA in questa sua azione. Jennifer Malchiodi, è una delle volontarie più attive sul territorio e il suo impegno è noto. Ogni seconda domenica del mese, questa giovane volontaria si occupa di allestire un mercatino il cui ricavato va esclusivamente favore dell’Ente. Da una sua idea Jennifer ha iniziato a raccogliere tutti quegli oggetti che la gente vorrebbe buttare e li rivende in un banco presente a Santo Stefano al Mare nella piazza delle due chiese. Il ricavato di questa vendita ad offerta libera viene completamente destinato all’ENPA.
Oltre a questo sono anche molte le raccolte di cibo organizzate a favore degli ospiti del rifugio, portate avanti nei negozi per animali della città. Da ultimo una raccolta straordinaria era stata avviata all’interno del Mercato Annonario presso l’unico rivenditore di cibo per gli animali. Per fortuna, ognuna di queste iniziative produce una risposta positiva da parte della cittadinanza che dimostra sensibilità ed apprezzamento per l’ENPA ed i suoi ospiti a 4 zampe.
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