L’IMMAGINE DEL GIORNO
E' lunedì...cominciamo così....
E ora si riparte...
Certe cose è bene che si sappiano..
OGGI, 11 aprile È LA GIORNATA MONDIALE del PARKINSON
La Giornata Mondiale del Parkinson mira ad accrescere la consapevolezza globale della malattia di Parkinson poiché, in generale, il pubblico, le istituzioni e i Media hanno una conoscenza molto limitata di questa condizione.
A seguito di un sondaggio online nel 2009 dell'EPDA, in cui oltre 5000 persone hanno preso parte, si è riscontrato che oltre il 50% non sapeva che il Parkinson è una condizione neurologica che colpisce il movimento. Ancora più sorprendente è che oltre il 75% delle persone intervistate non sapeva che la rigidità, in cui una persona non è in grado di muovere il suo corpo (o alcune parti del corpo) è un sintomo motore fondamentale di questa malattia.
Se così tante persone non sono consapevoli dei sintomi motori principali, aiutare le persone con questa condizione è reso molto più difficile. È anche probabile che le persone non sono consapevoli dei sintomi motori che le persone con Parkinson devono sopportare (compresi gli effetti collaterali dei farmaci).
Si spera che la Giornata Mondiale del Parkinson promuoverà la tutela e l'assitenza alle persone con Parkinson e alle loro famiglie possa e influenzare le decisioni delle istituzioni.
www.parkinson-italia.it/rubriche/prossimi-appuntamenti/giornata-mondiale-del-parkinson-2016
Che cos'è la malattia di Parkinson?
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa, ad evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge, principalmente, alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell'equilibrio. La malattia fa parte di un gruppo di patologie definite "Disordini del Movimento" e tra queste è la più frequente. I sintomi del Parkinson sono forse noti da migliaia di anni: una prima descrizione sarebbe stata trovata in uno scritto di medicina indiana risalente al 5.000 A.C. ed un'altra in un documento cinese risalente a 2.500 anni fa. Il nome è legato però a James Parkinson, un farmacista chirurgo londinese del XIX secolo, che per primo descrisse gran parte dei sintomi della malattia in un famoso libretto, il "Trattato sulla paralisi agitante". Di Parkinson, deceduto nel 1824, non esistono né ritratti né ovviamente fotografie.
La malattia è presente in tutto il mondo ed in tutti i gruppi etnici. Si riscontra in entrambi i sessi, con una lieve prevalenza, forse, in quello maschile. L'età media di esordio è intorno ai 58-60 anni, ma circa il 5 % dei pazienti può presentare un esordio giovanile tra i 21 ed i 40 anni. Prima dei 20 anni è estremamente rara. Sopra i 60 anni colpisce 1-2% della popolazione, mentre la percentuale sale al 3-5% quando l'età è superiore agli 85.
Quali sono le cause della malattia di Parkinson?
Le cause non sono ancora note. Sembra che vi siano molteplici elementi che concorrono al suo sviluppo. Questi fattori sono principalmente:
Genetici. Circa il 20% dei pazienti presenta una storia familiare positiva per la malattia. Si stima che i familiari di persone affette da malattia di Parkinson presentino, rispetto alla popolazione generale, un rischio di sviluppare la patologia lievemente superiore.
Fattori tossici, esposizione lavorativa: il rischio di malattia aumenta con l'esposizione a tossine quali alcuni pesticidi (per esempio il Paraquat) o idrocarburi-solventi (per esempio la trielina) e in alcune professioni (come quella di saldatore) che espongono i lavoratori a metalli pesanti (ferro, zinco, rame).
I principali sintomi motori della malattia di Parkinson sono il tremore a riposo, la rigidità, la bradicinesia (lentezza dei movimenti automatici) e, in una fase più avanzata, l'instabilità posturale (perdita di equilibrio); questi sintomi si presentano in modo asimmetrico (un lato del corpo è più interessato dell'altro).
Per chi fosse interessato ad approfondire la conoscenza di questa malattia: http://www.parkinson.it/morbo-di-parkinson.html
Eccoci al bello...
IL FATTO CURIOSO - Le 25 scuse peggiori per non andare al lavoro.
Uno studio condotto su 1.000 lavoratori e 1.000 capi, commissionato dal provider di assistenza sanitaria integrativa britannica no profit Benenden Health, ha elencato proprio le 25 scuse peggiori per non andare a lavorare e tra le più usate, al primo posto campeggiano quelle legate alla salute, agli animali domestici e, infine, al sesso.
I risultati riportati dal “Telegraph”, hanno rivelato che sei capi su dieci non credono alle giustificazioni dei dipendenti, alcune delle quali sono talmente 'particolari' da risultare meno credibili dei 'classici' virus intestinali, influenze e dolori addominali che restano, comunque, tra le 'ver green'.
Ecco, dunque, le 25 peggiori spiegazioni addotte dai dipendenti per assentarsi per un giorno:
- Una lattina di fagioli è atterrata sul mio alluce;
- Nuotavo troppo veloce e ho sbattuto la testa sul bordo della piscina;
- Sono stato morso da un insetto;
- La mia auto aveva il freno a mano ed è rotolata giù per la collina contro un lampione.
- Il mio cane ha avuto un grande spavento e non voglio lasciarlo;
- Il mio criceto è morto;
- Mi sono fatto male durante il sesso;
- Sono scivolato su una moneta;
- Ho avuto una notte insonne;
- La mia mamma è morta (scusa usata dalla stessa persona due volte);
- Sto avendo delle allucinazioni;
- Sono bloccato in casa mia, perché si è rotta la porta;
- La mia nuova ragazza mi ha morso in un punto delicato;
- Mi sono bruciato la mano sul tostapane;
- Il cane mi ha mangiato le scarpe;
- Il mio pesce è malato;
- Ho ingoiato l’acquaragia;
- Il mio alluce è rimasto incastrato nel rubinetto bagno.
- Sono in pronto soccorso con una molletta da bucato sulla lingua;
- Ho bevuto troppo e mi sono addormentato sul pavimento di qualcuno, non so dove mi trovo;
- I miei pantaloni si sono rotti mentre stavo venendo al lavoro;
- Sto utilizzando una nuova soluzione per lenti a contatto e mi lacrimano gli occhi;
- Ho il naso chiuso;
- Ho fatto un disastro con la tintura per capelli;
- Ho un dito dolorante.
Spesso, dunque, si utilizzano i lutti come scuse, senza badare che a morire è spesso lo stesso parente più volte, giustificazioni legate agli animali domestici o a fidanzate particolarmente 'focose', ma bisogna fare attenzione, perché un capo su tre, dopo aver ricevuto la chiamata di scuse dal dipendente, controlla tutti i social network per vedere se il lavoratore è abbastanza in salute da inviare aggiornamenti. Lo studio ha anche scoperto che un boss su quattro mette in discussione chi non sembra abbastanza malato e anche fattori come una giornata di sole o il fatto che il giorno prima il dipendente sembrava star bene, suscitano molti sospetti.
OGGI SI FESTEGGIA
Tra i vari Santi del giorno, oggi 11 aprile, si festeggia Santa Gemma Galgani , quindi BUON Onomastico a chi si chiama GEMMA
Significato del nome - II nome ha origini latine e significa 'bocciolo', ma designa anche una pietra preziosa.
Caratteristiche: è una donna tutta pepe, che ama viaggiare e darsi da fare; detesta la pigrizia, deve sempre fare qualcosa per sentirsi appagata. La sua compagnia è piacevole e le principali qualità che le vengono riconosciute sono la forza e la determinazione.
Numero fortunato: 3
Colore: Verde
Pietra: Smeraldo
Metallo: Argento
NATI OGGI CON TE
1901 – Adriano Olivetti (ingegnere ed industriale: la macchina da scrivere)
1943 – Barbara Alberti – giornalista e scrittrice
1959 – Aleandro Baldi – cantante
1966 – Lisa Stansfield – cantante
CITAZIONE DI COMPLEANNO
Da Matisklo-Edizioni - contrabbandieri di parole.
ACCADDE CHE..
1945 – I militari dell’80^ Divisione Fanteria della 3^ Armata Statunitense liberano il campo di concentramento nazista di Buchnwald, mettendo in salvo i prigionieri, tra i quali figurano 904 tra bambini e ragazzini.
1961 – Non ancora vent’enne il cantante e autore statunitense Bob Dylan debutta al “Folk City” al Greenwich Village di New York.
1970 – Dal Kennedy Space Center in Florida, parte la missione verso la Luna dell’Apollo 13. Al comando della navicella c’è James Lovell al suo quarto volo nello spazio.
1988 – Cerimonia di consegna degli Oscar: miglior film è “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci che vince anche come miglior regista.
IL PENSIERO - Attimi di riflessione
Un tuo pensiero poetico e/o filosofico che vuoi condividere, una tua idea sul fatto di esistere, la poesia nel cassetto…qui c’è un posto per te.
UNA POESIA AL GIORNO
La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla dal di fuori
o nell'aldilà.
Non avrai altro da fare che vivere.
Nazim Hikmet
A come AMICI – il curioso mondo degli animali
Andiam, andiam, andiam a lavorar…
Son graditi anche foto o filmati realizzati da voi.
OGGI CHE SI FA?
OFFERTE LAVORO
Se pensate di esservi persi qualcosa od anche per semplice curiosità:
GLI ALMANACCHI dei giorni precedenti..
L’Almanacco di Sanremo news - rubrica a cura di Mariacristina Brettòne
Per commenti, suggerimenti, segnalazioni e invii: mariacristinabrettone@gmail.com
Qualora non sia stato possibile risalire agli autori dei contenuti inseriti nella rubrica, gli stessi s’intendono “tratti dal web”.