"L'illegalità, il degrado e l'abusivismo commerciale regnano per le strade di Sanremo. Nonostante le promesse elettorali, nessuno ha dimostrato di essere in grado di risolvere i problemi. Innanzitutto per illegalità, intendo tutte quelle attività di micro-criminalità, come la vendita al dettaglio di minime dosi di stupefacenti, che avviene soprattutto in Piazza Colombo e nei vicoli della Pigna alla luce del sole, senza un minimo di pudore e di rispetto. Poi ci sono gli accattoni e gli zingari che chiedono l'elemosina vicino alle chiese ed ai supermercati, spesso in modo insistente e molesto, che molto probabilmente rubano nelle borse delle signore anziane, soprattutto nei giorni di mercato. Non mancano i barboni in pieno centro, spesso ubriachi e comunque in pessime condizioni igieniche che fanno da cornice ad un degrado sempre più evidente. Questa situazione è diventata una pessima etichetta pubblicitaria per promuovere il turismo ed il commercio nella città di Sanremo, sempre più decadente e non è una critica razzista, ma solidale verso tutte quelle persone che versano in condizioni economiche disperate e che delinquono spesso per sopravvivere. Mi domando come possano gli operatori e gli imprenditori sanremesi sopportare una situazione del genere.
Inutili sono gli 'spot' elettorali fatti utilizzando personale in divisa delle varie forze dell'ordine, che vengono mandate a passeggiare per le vie del centro, come deterrente per questa situazione. Tutto quello che viene fatto non serve a niente. I venditori abusivi per esempio, si spostano di poche centinaia di metri ed attendono che le forze di polizia si allontanino per poi tornare a vendere indisturbati. Questi signori dovrebbero essere fermati tutti i giorni e non importa se le leggi italiane sono deboli, bisognerebbe portarli nelle varie caserme e fargli perdere tempo per identificarli e sanzionarli, spostarli fisicamente dalla strada, costantemente come farebbero in qualsiasi paese dell' Unione europea. E' ora di finirla di prendere in giro i cittadini: basta con le passeggiate di salute promozionali, basta con i balletti e le coreografie etniche in pieno centro e basta con il teatrino delle forze dell'ordine che passano e dopo 5 minuti ritorna tutto come prima. I problemi devono essere risolti e a quanto sembra a Sanremo i politici non ne sono capaci".