Sabato prossimo appuntamento con ‘Energie Solidali’ al Circolo Arci Guernica di Imperia. Sono di attualità le immagini di masse di migranti che attraverso il mediterraneo e le via balcaniche stanno fuggendo da una realtà di guerra e miseria. Di fronte a questi uomini, donne, bambini l’Europa sta mostrando tutti i suoi limiti organizzativi e politici: non sembra infatti che ci sia la capacità di imbastire un piano in grado di gestire l’emergenza e che consenta di gettare le basi per un futuro migliore. Le tragedie del nostro mondo attuale sono evidentemente legate a ragioni di inaccettabile disparità economica ed opportunità fra popolo e popolo, fra nazione e nazione.
Eppure l’unica risposta a queste problematiche che sembra riuscire a trovare tanta parte della nostra classe dirigente è una sola: la guerra. O l’intervento militare più o meno mascherato da azione umanitaria. Di nuovo in questi giorni si è parlato dell’ennesimo intervento armato a cui prendere parte, questa volta in Libia. Ancora una volta l’alibi per una guerra sono le eterne emergenze a cui far fronte in fretta, ancora una volta si accusa il mondo pacifista, del quale anche noi siamo parte, di non avere in mente reali alternative alla guerra ma di opporsi alla violenza per partito preso, per sogno romantico scollegato da una realtà alquanto drammatica. Ma le cose stanno davvero così? In realtà il modo dell’associazionismo, della pace e della solidarietà lavora a testa bassa nel nostro paese e all’estero con azioni di pace, sviluppo, democrazia. In Italia la nostra associazione, l’ARCI, è stata sempre in prima fila (anche sui giornali) negli ultimi decenni in materia di diritti sociali, civili, problematiche ambientali, arte, cultura e socialità. Negli ultimi mesi anche al circolo ARCI Guernica abbiamo fatto iniziative contro la censura, contro il razzismo, per l’integrazione con i migranti e per i diritti civili. Nel mondo l’ARCI, e ARCS (la ONG dell’ARCI), lavorano per aiutare la Pace e lo sviluppo economico e culturale (le cose non possono non andare di pari passo).
Sabato sarà presente una protagonista dei progetti: Giuditta Nelli, la responsabile solidarietà e cooperazione di ARCI Liguria. Per finanziare una di queste campagne internazionali abbiamo organizzato, come sempre al Guernica, una cena vegetariana conviviale che avrà luogo alle 20 e che precederà il racconto e i video che inizieranno alle 21.30 pressi i locali del Circolo ARCI Guernica di Via Mazzini 15 a Imperia Porto Maurizio. Hanno aderito all’iniziativa altri circoli ARCI della città (Antica Compagnia Portuale, il Campo delle Fragole, Handala). Interverranno anche il medico Khalid Rawash (ARCI) e Belkouk Mbarek (Associazione dei giovani magrebini d’Italia). Allego la locandina della serata. Tutte e tutti sono invitati a partecipare. I soci ARCI che verranno già alla cena sono pregati di prenotare al 331.11.43.004.
SU