Sarà Cino Tortorella, meglio conosciuto da chi ha superato gli ‘anta’ come il ‘Mago Zurlì’, il presidente della Giuria dell’edizione 20’16 di ‘SanremoInFiore’, il classico corso fiorito matuziano, che va in scena domenica prossima insieme ad una serie di manifestazioni collaterali che si svolgeranno nel corso del weekend.
Autore, regista, presentatore televisivo, giornalista e gastronomo, Tortorella ha al suo attivo 50 anni di attività e, tra i molti successi, c’è per lui lo ‘Zecchino d’Oro’ degli anni ’50 e ’60. Insieme a lui, n giuria ci saranno: Daniela Rossi (scrittrice, giornalista e pittrice) e Tiziana De Cicco (pittrice, grafica ed illustratrice). Con loro gli esperti: Silvana Sicari, Enrico Barla, Vanna Tacchi e Mara Verbena, tutti coordinati dal segretario di giuria Rita Cuffini, dell’ufficio turismo.
La sfilata, che prenderà il via alle 10.30, prevede 3 giri del percorso con l’ultimo dedicato alla diretta di ‘Linea Verde’ su Rai Uno, che si collegherà per circa un’ora ed i carri fioriti saranno intervallati da bande musicali e gruppi coreografici, che si esibiranno anche sabato pomeriggio, dalle 16.30 nel centro della città. E’ andata ottimamente la prevendita dei biglietti (circa 1.000) e l’amministrazione ha già in mente per il prossimo anno, l’ulteriore ampliamento delle tribune. Ottime notizie anche dagli alberghi, che già da tempo hanno annunciato il ‘sold out’ per il prossimo weekend.
La manifestazione del sabato vedrà la scuola di danza Viridis, che si esibirà sul solettone di piazza Colombo nel corso del pomeriggio mentre, da piazza Borea d’Olmo si snoderanno i percorsi dei gruppi e delle bande, tra via Corradi, piazza Eroi Sanremesi (zona Siro Carli), via Palazzo e piazza Borea D’Olmo. I gruppi, dopo il ritorno, si muoveranno verso alcune zone della città (scalinata del Casinò, piazza Bresca, piazza Eroi, via Escoffier, piazza Cassini, via Gaudio, via Cavour e via Pietro Agosti).
Il tema del weekend di quest’anno è ‘C’era una volta… il magico mondo delle fiabe’ ed è interamente gestito dall’ufficio turismo del Comune di Sanremo, che ha proposto per il carro fuori concorso della città dei fiori, le rappresentazioni di Antonio Rubino: un libro aperto da cui escono le lettere di Sanremo nella parte anteriore e, in quella posteriore due casette sovrastate dalla Luna con, in quella centrale, un prato disseminato da fiori giganti. Verranno utilizzati 20mila garofani, 10mila ranuncoli, 1.000 foglie di aspidistra, 100 kg. di ginestra, 2.000 steli di myriocicladus e 1.000 foglie di phormium.
Gli altri carri in gara rappresenteranno: il Golfo Dianese, Ospedaletti, Dolceacqua, Seborga, Vallecrosia-Camporosso, Bordighera, Isolabona, Riva Ligure, Cipressa, Ventimiglia e Santo Stefano al Mare. Le attrazioni tra un carro e l’altro vedranno: ‘Le Dive’ (13 elementi dalla Francia), ‘Brazilian Circus’ (11 ballerine dalla Francia), ‘Le Fate Madrine’ (6 fate dolci e incantate sui trampoli dalla Francia), ‘Rio’ (13 ballerine e meravigliosi pappagalli dalla Francia), ‘Triuggio Marching Band’ (banda di 45 ragazze e majorettes italiane), ‘Fantomatik Orchestra’ (una street band italiana con 14 elementi), ‘ArchiMossi Fantasy’ (la prima orchestra tutta al femminile con 8 elementi), ‘Brama Street Band’ (gruppo itinerante del ponente ligure con 12 elementi), ‘Banda e Majorettes di Casperia’ (50 elementi), ‘Corpo Bandistico città di Sanremo’, ‘Banda Musicale Rambaldi’, ‘Banda Musicale Canta e Sciuscia’, scuola di ginnastica ‘Viridis Sanremo’. Alcune di questi gruppi saranno protagonisti anche sabato pomeriggio nel centro della città.
Il Sindaco, Alberto Biancheri, ha così commentato: “Un grazie, innanzi tutto, ai tanti volontari che sono sempre presenti sul territorio ed in occasione delle manifestazioni. E’ una grande manifestazione, per la quale abbiamo anche nuove idee per il futuro. Sicuramente stiamo ragionando su quello che, da tempo, è considerato l’assalto ai carri. E’ una consuetudine che vorremmo cambiare, spostandola magari al pomeriggio, lasciandoli integri fino al pomeriggio per poterli mettere in mostra per alcune ore. E’ un’idea e vedremo di metterla in piedi per la prossima edizione. Questo, magari proponendo altre piccole manifestazioni in città”.
Si parla di alberghi pieni e biglietti tutti venduti. I turisti che arriveranno sono prevalentemente italiani, ma anche qualche straniero: “Tra le molte presente turistiche del weekend, circa 40/50mila persone – ha detto l’Assessore Daniela Cassini - da quest’anno abbiamo visto muovere qualche cosa dall’estero. E’ fondamentale, dalla prossima stagione, fissare un anno prima la data per poter vendere preventivamente il prodotto e, magari, allungare anche l’evento per arrivare ad un weekend ‘pieno’. Il costo della manifestazione è di circa 350mila euro.
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