Dopo il naufragio delle trattative sul contratto nazionale dei dipendenti delle 4 case da gioco italiane, sembra ora che il confronto possa finalmente ripartire e riguardare in particolar modo relativamente ai temi della Formazione e dei diritti sindacali.
È di questi giorni la notizia che l'Ugl Terziario, tramite il segretario nazionale Luca Malcotti, ha richiesto espressamente a Federgioco ed in particolare al presidente Carlo Pagan la ripresa delle trattative. “Teniamo a puntualizzare - dichiara il coordinatore nazionale delle case da gioco il sanremese Roberto Spina - come l'iter tende esplorare le opzioni strategiche con l'obiettivo di ampliare anche gli argomenti già trattati in precedenza”.
“Riguardo alla nostra richiesta – termina Spina - si tratta di vedere e individuare il campo di applicazione trovando il segno di relazioni industriali evolute che possano favorire la crescita introducendo e/o migliorando quelle esistenti a tutto vantaggio delle aziende e dei lavoratori del comparto”.