L’appello di aiuto lo avevano già lanciato prima di Natale quando come ‘regalo’ si erano ritrovati con il contatore dell’acqua letteralmente rimosso. Questa famiglia che vive una situazione drammatica si era già rivolta al nostro giornale (QUI) chiedendo all’Amministrazione un intervento concreto.
Sono madre e figlio, lei sessantenne soffre di asma ed è invalida all’80%, percepisce una pensione di invalidità di nemmeno 300 euro mensili, il figlio è diabetico e sta perdendo la vista per un problema alla retina, questa malattia diagnosticata da poco lo costringe ad andare a Imperia quasi tutti i giorni per seguire la terapia: “La pensione di mia mamma non basta nemmeno per i ripetuti viaggi nel capoluogo. Per ricevere da mangiare ci è stato suggerito di rivolgerci alla Croce Rossa dove ti servono un piatto di pasta ma io sono diabetico e non posso mangiarla”.
Incontri con l’Amministrazione nei mesi scorsi ci sono stati. L’assessore Cristina Bulzomì era intervenuta in merito: “Noi ci siamo proposti di andare incontro alla famiglia attraverso diverse opzioni, una di queste era quella di aiutare economicamente intervenendo sulla morosità con il proprietario dell’immobile. Ci siamo offerti inoltre di dare l’aiuto economico pagando la caparra e i primi mesi di locazione qualora fossero riusciti a trovare una nuova sistemazione. Era stata prospettata anche come soluzione quella di individuare dei locali di proprietà comunale idonei ad ospitarli”.
Dopo oltre un mese però in base a quanto dichiarato da questa famiglia, di origine marocchina ma da vent’anni in Italia, la situazione non è migliorata ma anzi è peggiorata: “Nessuno è disposto a concederci una casa in affitto date le nostre credenziali come possiamo trovare un’altra sistemazione?” ha aggiunto il figlio.
Entrambi vivono in un alloggio di 20 mq calpestabili e l’affitto è 380 euro mensili che però fanno palesemente difficoltà a pagare. Per questa ragione il proprietario prima di natale aveva rimosso il contatore dell’acqua. Ora stanno passando l’inverno anche senza i riscaldamenti e a breve si ritroveranno senza luce.