Attualità - 11 gennaio 2016, 12:55

Dalla Liguria alla Lapponia nel paese di Babbo Natale, un coinvolgente viaggio alla scoperta dell'Aurora Boreale (foto)

Un’avventura che oggi è accessibile ai più, grazie alla presenza di aeroporti internazionali (a Rovaniemi, ma anche più a nord, a Ivalo) e di internet, che permette di prenotare con largo anticipo alloggio e altre attività, in modo da risparmiare

Dalla Liguria alla Lapponia nel paese di Babbo Natale, un coinvolgente viaggio alla scoperta dell'Aurora Boreale (foto)

Un viaggio in Lapponia in inverno è un’esperienza magica, fra bianche foreste innevate, pace, silenzio e l’opportunità di godere di uno degli spettacoli più incredibili che la natura possa offrire: l’Aurora Boreale.

Un’avventura che oggi è accessibile ai più, grazie alla presenza di aeroporti internazionali (a Rovaniemi, ma anche più a nord, a Ivalo) e di internet, che permette di prenotare con largo anticipo alloggio e altre attività, in modo da risparmiare.

La capitale della Lapponia Finlandese è Rovaniemi, che l’uomo più amato dai bimbi di tutto il mondo, Babbo Natale (o JoulupuKki, come lo chiamano i Finlandesi), ha eletto come sua sede ufficiale, proprio nel punto in cui questa è attraversata dal Circolo Polare Artico.

In inverno le temperature sono molto rigide (fino a -20 gradi centigradi), ma essendo un freddo secco basta vestirsi adeguatamente per sopportarlo. Ci sono circa tre ore di luce, ma in compenso si possono ammirare dei colori meravigliosi quando il sole fa capolino all’orizzonte.

La cittadina di Rovaniemi conta circa 60.000 mila abitanti ed è stata completamente rasa al suolo da un incendio nel 1944 e ricostruita dal famoso architetto Alvar Aalto a partire dal 1946. Oggi la maggior parte dei suoi abitanti lavora nel settore turistico e l’università della Lapponia organizza numerosi corsi di laurea, tra cui quelli per diventare aiutante ufficiale di Babbo Natale. E’ una città moderna dove, fra l’altro si trovano numerosi centri commerciali e il McDonald’s più a nord d’Europa.

Il museo Arktikum e il centro scientifico Pilke, entrambi nel centro cittadino, sono un ottimo punto di partenza per conoscere meglio la cultura e la natura dell’estremo nord del mondo. Entrambi valgono una visita e si può anche acquistare un biglietto integrato che permette di vistarli entrambi, oltre al polo artistico Korundi. Per chi ama gli sport invernali e per godere di un’ottima vista basta dirigersi sulla collina che sovrasta la città, Ounasvaara, che ospita anche una stazione sciistica ed un hotel.

Per i meno sportivi, invece, a 70 km circa da Rovaniemi, a Ranua, c’e’ uno Zoo dove si possono ammirare numerosi esemplari della fauna artica durante una rilassante passeggiata.

Il Villaggio di Babbo Natale, situato a circa 8 km dal centro, concentra invece tantissime attività: oltre all’ufficio di Santa Claus (dove si può incontrare Babbo Natale tutti i giorni dell’anno), l’efficientissimo centro informazioni proprio di fronte (dove potrete tra l’altro richiedere certificati e prenotare attività quali la suggestiva cerimonia di attraversamento del circolo polare, che rimanda ad antiche leggende e riti iniziatici ), la posta, negozi, alloggi, ristoranti e bar si può scegliere fra tanti safari ed escursioni sulla neve. Noi abbiamo vistato l’Husky Park e lo Showman World.

Lo Snowman World viene costruito interamente con la neve ogni anno a novembre. Vengono gonfiati enormi palloni che vengono poi ricoperti di neve e bagnati. Una volta ghiacciata la struttura, i palloni vengono sgonfiati e l’interno viene finemente decorato con sculture di ghiaccio e bassorilievi, opera di artisti prevalentemente provenienti dal nord della Lapponia, dal paese di Pello, che ospita ogni anno anche una nota competizione. All’interno dello Snowman World sono presenti un bar, un ristorante, un albergo con 10 stanze, un casinò, una pista di pattinaggio, scivoli e tante attrazioni per grandi e piccini, tutte rigorosamente ‘ghiacciate’. Non spaventatevi per il freddo però perché i letti dell’albergo sono tutti dotati di coperte termiche e vi verranno dati in dotazione sacchi a pelo che vi terranno ben caldi durante la notte. Se ancora non bastasse perché non riscaldarsi al bar con un bel bicchiere di Vodka finlandese?

Presso l’Husky Park potrete invece provare l’ebbrezza di un giro in slitta trainati da dolcissimi husky, che saranno ben felici di correre sulla neve per voi…e’ la loro natura! La lunghezza del tragitto dipende dalle vostre esigenze, ci sono tante opzioni disponibili e potrete anche fare la conoscenza di adorabili cuccioli all’interno di una vera kota (tenda) lappone, dove vi riscalderete e degli operatori risponderanno a tutte le vostre domande. I cani normalmente si alternano ogni 2 giorni e vengono costantemente tenuti in allenamento, tranne che in estate perché potrebbero farsi male. Visitando il parco troverete cartelli che vi indicheranno nomi, età e sesso dei cani in quel momento ‘a riposo nei recinti. Un’esperienza da fare assolutamente!

Per i più piccoli, vicino al villaggio c’e’ una grotta, il Santa Park, che e’ in pratica un parco divertimenti dove si può addirittura andare a scuola dagli elfi .

Un’animale molto caro al vecchietto barbuto è la renna, sul quale è basata gran parte dell’economia Lappone. La renna, come l’husky e’ un animale artico, capace di adattarsi alle difficilissime condizioni ambientali del lungo inverno polare (non per niente la sua pelle viene anche usata per calzature e vestiario). Cambia le corna due volte l’anno e riesce a fiutare i licheni, di cui si nutre, anche sotto un metro di neve ed arriva a correre a 50-60 km orari. Se volete farne la conoscenza, oltre al villaggio di Santa Claus, potete dirigervi pochi chilometri a nord del centro cittadino, alla fattoria Konttaniemi, dove potrete imparare tante cose in più su questo splendido animale e, se sarete abbastanza abili, poterete guadagnarvi anche una patente di guida di slitta trainata da renne ed assaggiare piatti a base di carne di renna all’interno del ristorante.

Un avvertimento: le renne sono tenute dagli allevatori in stato di semilibertà quindi alla guida e’ necessario porre molta attenzione nelle zone poco illuminate poiché è molto frequente che scappino dai recinti e attraversino le carreggiate tagliando la strada alle auto e la collisione è quasi inevitabile.

Circa 250 km a nord di Rovaniemi si trova Ivalo, un piccolo centro dove potersi dedicare ai safari ed alle attività sportive lontano dalle attrazioni più ‘turistiche’. A inari, sempre in zona, si può vistare il museo Siida, dedicato alla cultura del popolo Sami. Essi sono una popolazione di cacciatori e pescatori nomadi, indigena del luogo. Tramandano le loro tradizioni oralmente, attraverso il canto lirico, ed hanno prodotto ottimi esempi di arte e letteratura. Oggi molti di loro si dedicano ad attività differenti da quelle originarie e non abitano più nei villaggi di tende come un tempo, ma immergersi nella loro cultura aiuta a comprendere come l’uomo abbia per secoli sopravvissuto in quelle regioni così inospitali.

Partendo da Ivalo ed Inari, che sono vicinissimi al centro di ricerca nazionale per l’aurora boreale (a Sodankylä, poco più a sud) inoltre si possono fare numerose escursioni con guide molto preparate nella speranza di ammirare questo imprevedibile e meraviglioso spettacolo della natura. Una curiosità: I Finlandesi chiamano questo fenomeno ‘I fuochi della volpe’, poiché in tempi antichi si credeva che fosse originato dai movimenti della coda di una volpe gigante che viveva nel nord.

Se ancora vi resta del tempo perché non spingersi fino in Norvegia a Capo Nord? I chilometri varranno lo spettacolo indimenticabile di ammirare l’Oceano Artico in inverno. Purtroppo l’ultimo tratto di strada fino al centro visitatori in questa stagione non e’ sempre percorribile, ma un convoglio per raggiungerlo parte alle 11 e alle 12 ogni mattina, se il tempo lo permette…quindi occhio al meteo. L’ultimo paesino prima di Nodkapp, Honningsvåg, ospita un museo dedicato alla propaggine più settentrionale d'Europa che però fino a questa estate è chiuso per lavori.

Insomma…i presupposti per un Natale da favola, indimenticabile, ci sono tutti …oh oh oh… Buon Natale…ovvero… Hyvää Joulua!

Valeria Serpi

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