In occasione del 70esimo anniversario della Liberazione è stata organizzata una mostra al centro culturale polivalente (ex Chiesa Anglicana) dal 25 novembre al 5 dicembre dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18.
L’evento, patrocinato del Comune di Bordighera e dell’Istituto Storico di Resistenza di Imperia, sarà incentrato sugli eventi dell’epoca che hanno toccato la provincia di Imperia ed in particolare la città delle Palme. Un percorso storiografico tra immagini e documenti che sono conservati a memoria di quelle vicende che hanno portato alla Liberazione.
Non è stata scelta a caso l’immagine di un giovane combattente con un’ombra speculare che potrebbe essere identificata in un ragazzo della nostra epoca, una scelta voluta proprio per lanciare un messaggio alla nuova generazione.
“L’obiettivo – ha commentato l'iniziativa il primo cittadino Giacomo Pallanca – è quello di far conoscere gli eventi di fine guerra che ci riguardano più da vicino soprattutto ai più giovani, va ricordato infatti che molte di quelle imprese furono compiute da ragazzi molto giovani, una delle sei medaglie d’oro al valore militare per attività partigiana è stata proprio insignita ad un ragazzino di 14 anni, Roberto di Ferro. Inoltre la storia che si studia a scuola ha un carattere più generale dal punto di vista nazionale, questa invece è l’occasione per un approfondimento legato ai nostri luoghi e alle nostre città”.
“Questa mostra vuole essere anche un momento di riflessione – ha aggiunto - i noti fatti accaduti purtroppo in questi giorni portano a ricordare quello che era accaduto all’epoca. E’ infatti in un clima di terrore e di paura che si rischia di avere terreno fertile per ideologie che trascinano facilmente le persone”.
Sempre in relazione ai dolenti accadimenti di quel non così lontano momento storico, in occasione della Giornata della Memoria, oltre allo spettacolo teatrale riservato alle scuole organizzato dall’Associazione Liber Theatrum, sarà posizionata a Baia Bagna Braghe una targa per rendere omaggio a chi, durante il ventennio fascista, partiva per la via del mare cercando la salvezza in Francia.
SU