Attualità - 22 ottobre 2015, 18:02

Ogni giorno arriva il pane: la generosità dei detenuti verso il centro di prima assistenza della città di Ventimiglia

Il ringraziamento dal vice Sindaco della città di confine Silvia Sciandra.

Ogni giorno arriva il pane: la generosità dei detenuti verso il centro di prima assistenza della città di Ventimiglia

Dallo scorso luglio la cooperativa ‘Pausa Cafè’ rifornisce gratuitamente con dell’ottimo pane (prodotto presso alcune carceri piemontesi e distribuito negli stand dell’Expo di Milano) il centro di prima assistenza della città di Ventimiglia, mettendo in opera un bellissimo gesto di generosità e solidarietà verso le persone migranti che transitano sul nostro territorio.

Nella giornata di oggi presso l’Expo di Milano si è tenuto un incontro di ringraziamento e conoscenza di questa splendida realtà. L’Amministrazione di Ventimiglia pur non potendo essere presente direttamente ha voluto, per il tramite del Vice Sindaco Silvia Sciandra (la lettera cliccando QUI), ringraziare sia la cooperativa produttrice sia la rete Coop del Nord Est che si è assunta l’onere della consegna. “La vostra generosità verso la nostra Città in un periodo di grave emergenza seguito all’improvvisa chiusura delle frontiere verso la Francia è stato il segno tangibile e concreto di quanto la generosità e l’altruismo delle persone sia lontano – e ben più in alto – delle scelte politiche e dell’agire degli Stati. Grazie a nome dei cittadini di Ventimiglia e grazie a nome di tutte quelle persone in cammino che hanno dovuto sostare presso la nostra città”.

Il fine della cooperativa è creare un centro di produzioni agro-alimentari che rispondano a requisiti d'eccellenza qualitativa organolettica, sociale ed ambientale, l’opportunità di crescita professionale alle persone recluse, dando vita a percorsi finalizzati al reinserimento sociale, (riducendo in tal modo la possibilità di recidive) e sensibilizzare verso le problematiche delle relazioni economiche internazionali e delle condizioni di vita delle popolazioni più colpite dagli squilibri economici mondiali. L’attività produttiva della cooperativa sociale si svolge all'interno di vari istituti penitenziari piemontesi. I detenuti, regolarmente assunti dalla cooperativa, sono impegnati in tutte le fasi della lavorazione e sono affiancati da personale qualificato in grado di offrire loro un percorso formativo e di avviamento al lavoro.

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