Non lontano dalla grande piazza Galimberti a Cuneo troverete il ristorante Torrismondi. La passione, che anima il proprietario e chef Pier Paolo Rosa, è stata ereditata dalla sua famiglia, che gestisce questo ristorante da tre generazioni. Lo chef propone una cucina che riscopre i gusti e i profumi della sua infanzia con i prodotti tipici delle sue vallate, conditi con cortesia e cordialità che trasforma ogni cliente del locale in un amico. Questa è la filosofia del ristorante che risulta vincente e perfettamente in linea con i Ristoranti della Tavolozza.
L’ambiente è caldo e accogliente, il personale attento e gentile. La cucina propone piatti della tradizione genuini e cucinati con creatività e professionalità dallo chef, che vanta una grande esperienza in Italia e anche all’estero. Dal 1988 è tornato nel ristorante di famiglia per continuare un’esperienza che lo appassiona. Pane e pasta fresca sono preparati da lui, come le ravioles della Val Varaita e le zuppe nel coccio detta “ola” con le verdure e la carne. Fra i secondi meritano una segnalazione la finanziera, l’agnello nostrano oltre che il bollito, il brasato e la trippa. I dolci sono irrinunciabili come lo zabaione preparato sul momento davanti ai clienti, con i biscotti di meliga, la torta al cioccolato fondente o il semifreddo alla nocciola solo per citarne alcuni.
Ecco la ricetta dello chef in esclusiva per i nostri lettori:
Ola al forno
700 gr Porri, 600 gr. Costine di maiale, 150
gr. Salciccia, 1 Kg. Fagioli Regina, 300 gr.
Cipolle, 200 gr. Carote, 180 gr. Sedano, 200
gr. Coste bianche e verdi, 900 gr. Patate, 1
mazzetto di gusti con: rosmarino, salvia,
timo, prezzemolo, basilico (in mancanza di
erbe fresche usare quelle essicate).
Tagliare le costine di maiale a piccoli pezzi di 2-3 cm., porli in una ola (recipiente tipico di terracotta) con olio e fare rosolare lentamente unendo la salciccia privata della pellicina e spezzata con le mani. Pulire i porri e le cipolle, tagliarli finemente poi aggiungerli alla carne rosolata e lasciare stufare lentamente, nel frattempo mondare le altre verdure e tagliarle a dadini, tranne le patate che vengono unite intere e poi schiacciate con una forchetta a fine cottura. Aggiungere anche il mazzetto dei gusti ben legato per non perdere le foglie in cottura, il peperoncino e il sale. Coprire d’acqua che passi di 10 cm. il composto asciutto e sistemare in forno già caldo a 140°/150° per almeno 12 ore. Controllare che la bollitura sia costante e non tumultuosa, servire ben calda con olio extravergine e pepe di mulinello. Risultava una minestra molto asciutta dove il cucchiaio stava in piedi da solo. Nella ricetta indicata sono stati sostituiti i piedini e le orecchiette di maiale con le costine e la salsiccia per renderla meno grassa.
Torrismondi è un Ristorante della Tavolozza
Il locale si trova a cuneo in via Michele Coppino 33 telefono 017165515 e dispone di un sito internet: www.torrismondi.altervista.org
Aperto a pranzo dal lunedì al sabato, a cena giovedì, venerdì e sabato. Chiuso domenica. - Ferie: una settimana a gennaio e variabili agosto e settembre.