Ventimiglia: ancora i 'No Borders' sul presunto caso di violenza sessuale "Noi l'abbiamo accolta perchè era sola e disperata"

"Mercoledì ha esagerato ed alla sua ennesima prova di maleducazione pigrizia e provocazione, l'assemblea, neri in testa, ha deciso per il suo allontanamento dal campo. Arrivederci! Come ringraziamento Valeria è andata a far la denuncia".

Alessandra Tiziana, a nome del Presidio ‘No Borders’, ci ha scritto in relazione sulla presunta violenza su una ragazza al confine di Ventimiglia:

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Carlo Alessi