Eventi - 22 agosto 2015, 15:14

Ventimiglia: con lo spettacolo 'Luci ed Ombre' domani si chiude ufficialmente la rassegna 'HanburycheSpettacolo!15'

L’ingresso allo spettacolo è di 12 euro, posto unico non numerato e di 10 euro, ridotto per soci Coop e ragazzi sotto ai 14 anni.

Ventimiglia: con lo spettacolo 'Luci ed Ombre' domani si chiude ufficialmente la rassegna 'HanburycheSpettacolo!15'

Si chiude ufficialmente domani, domenica 23 agosto, la rassegna “HanburycheSPETTACOLO!15” – teatro in movimento e concerti d’estate - rassegna di teatro, musica e danza, curata e organizzata dall’Ass. Cult. “LIBER theatrum” e da Corelli musica, in collaborazione con M.E.T.A.DANZA che anche quest’anno ha riscosso notevole successo di critica e pubblico. …e già nuovi progetti sono in divenire!

Appuntamento alle ore 21.15 nell’affascinante cornice dei Giardini Hanbury di Ventimiglia in frazione La Mortola in corso Montecarlo 43 con “Luci e ombre” spettacolo itinerante in musica per corpi, voci e sculture. Regia di Diego Marangon (LIBER theatrum), coreografie di Michela Andreoli (M.E.T.ADANZA) e sculture Giancarlo Bonini.

Ancora un esperimento interessante ed intrigante che permetterà agli spettatori di godere di una messa in scena originale e inusuale in una ambientazione assolutamente unica e straordinaria. Accompagnati dalla musica, dalla danza e dalle voci narranti, il pubblico si emozionerà con le parole di Alda Merini e Edoardo Sanguinetti, i versi di  Wislawa Szymborska e quelli di Grace Paley e altri ancora, avendo come filo conduttore le installazioni in ferro di Giancarlo Bonini, già noto come Gnomars per le sue realizzazione di strumenti astronomici e opere artistiche originali per arredo urbano, percorsi tematici e didattici, residenze private, giardini e parchi e che ha da poco tempo intrapreso un nuovo ed ulteriore percorso artistica, “Tempo scolpito”.

Ombre cinesi, ombre danzanti che svelano il tempo, materialità e astrazione. Tempo vago, languido, evanescente, eppure così rigidamente concreto, calcolato, misurato: un gioco sottile, complesso, intellettuale, eppure semplice e sorgivo come uno sguardo infantile. Il tempo come movimento, il tempo in movimento, con le sue ombre trascina e coinvolge misuratore del tempo e misurati dal tempo in una danza ogni giorno diversa ed irripetibile. Nei sentieri tracciati dalle ombre e dal Sole, l’eterno s’intreccia col fugace, la meccanica celeste diventa poesia, narrazione del cielo e della vita che scorre inafferrabile e fragile … come un’ombra. 

L’ingresso allo spettacolo è di 12 euro, posto unico non numerato e di 10 euro, ridotto per soci Coop e ragazzi sotto ai 14 anni.

C.S.

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