La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore interviene nuovamente sul problema dei migranti: "Non per demagogia nè per strumentalizzare a ‘nostro uso e consumo’ il problema dell'immigrazione già in tempi non sospetti il movimento politico di Alternativa Tricolore, che non si definisce nè razzista nè xenofobo,considerava e continua a considerare la politica dell'accoglienza ‘diffusa’ voluta dal Ministro degli Interni Alfano fallimentare e nociva per il nostro paese. Dopo ‘Mare Nostrum’ che ha quintuplicato gli sbarchi di extracomunitari o migranti o profughi molte delle nostre regioni specialmente del Nord si trovano ora al collasso non più idonee a supportare altri arrivi e tra queste la Liguria. Un ‘campanello d'allarme’ è stato il blocco alla frontiera italo-francese di Ventimiglia che ha impedito l'accesso dei migranti rendendo il litorale e ora anche la pineta dei Balzi Rossi, luoghi a vocazione turistica, un ‘bivacco’ con gravi problemi di natura igienico-sanitaria nonostante la continua attività della Croce Rossa e di altre Associazioni. Con il continuo arrivo di altri extracomunitari la Regione è ormai al limite delle proprie possibilità,come affermato anche da Governatore Giovanni Toti, e potrebbe essere compromesso ogni tentativo di rilancio turistico visto il periodo estivo. Nonostante il prodigarsi del Sindaco di Ventimiglia la cittadina rivierasca è diventata un ‘campo profughi’, con tutto ciò che ne deriva. Alternativa Tricolore sensibile alle tematiche sociali a difesa della cultura, delle tradizioni del popolo ligure e italiano di fronte a un nuovo stato di ‘allarme sociale’ si schiera con le giuste e sacrosante proteste di un gruppo di cittadini della città di confine, e precisamente i condomini del civico 25 di via Cesare Battisti,che lamentano atteggiamenti incivili dei migranti specialmente nelle ore notturne e un allarmante mancanza di igiene in quanto i moduli prefabbricati risultano spesso rotti spargendo tutto attorno liquami che poi ristagnano”.
“Alternativa Tricolore chiede: “Che il campo di ‘accoglienza’ di fronte alla stazione venga sgomberato e posizionato in un luogo lontano da abitazioni ed esercizi pubblici, che il ‘caso’ Ventimiglia venga preso in considerazione come problema nazionale e non abbandonato a se stesso per cui facciamo appello al Ministro degli Interni e al Presidente del Consiglio Matteo Renzi affinchè la Liguria e le altre regioni italiane,specialmente Piemonte Lombardia Veneto Friuli Emilia Romagna, vengano risparmiate dall'arrivo di nuovi extracomunitari affinchè non siano più identificabili come "terra di nessuno".