“Una minoranza che si avvale di falsità, di demagogia, di attacchi personali perché non è in grado di porre la questione ed il confronto sui temi politici. Come definirli? Ridicoli!”
La risposta del Sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, non si è fatta attendere ed è stata ancora più dura della prima invettiva della minoranza. “Credo che ormai i nostri cittadini si rendano conto da soli di quale basso profilo sia l’atteggiamento della minoranza – dichiara il primo cittadino – ma comunque risponderemo punto per punto nel Consiglio di domani sera, illustrando le norme come già fatto in commissione Bilancio ma sicuramente con termini più comprensibili per aiutarli a comprendere meglio. Certo queste accuse da parte di ex Amministratori, un ex Sindaco ed un ex Vice Sindaco, mettono in evidenza come questi non conoscano ancora oggi le norme basi dell’Amministrazione Pubblica ed il ruolo dei responsabili, facendosi sicuramente ridere dietro dai colleghi degli altri Comuni. Faccio notare come ogni volta gli attacchi siano legati direttamente alla mia persona (esiste un Assessore al Bilancio) e questo non può che farmi felice, perche significa che temono ancora il mo lavoro”.
“Mi permetto pero – prosegue Gazzola - di segnalare due gravi falsità che hanno dichiarato nel loro comunicato. La maggioranza non ha mai dato colpe agli uffici e ne in modo particolare il sottoscritto. Nel Consiglio Comunale da loro citato, era presente il Ragioniere Responsabile il quale di Sua iniziativa, e contro la mia volontà, ha chiesto la parola e ha spiegato di essere stato lui a commettere un mero errore di calcolo che poi ci ha costretto a ritirare la pratica spiegando espressamente che non era assolutamente colpa degli Amministratori. La lettera del Prefetto, che abbiamo consegnato noi alla minoranza, non intima ma chiede. Ora raccontare falsità cosi palesi per ottenere una visibilità mediatica assomiglia molto ad una politica della prima repubblica, una politica dove bisogna colpire l’avversario politico ad ogni costo e con ogni metodo, e mi auspico che i partiti a cui queste persone appartengano e nei quali ricoprono ruoli importanti, come già avvenuto in altri casi in Comuni limitrofi, ne prendano le giuste conseguenze”.
“Infine ai miei concittadini – termina il Sindaco - ricordo che a parte questi attacchi ‘tecnici’ ma certamente non li ricordano per averli visti partecipare ad una delle 20 giornate di volontariato fatte per il paese, a tagliare l’erba sulle strade e sulla Provinciale, non si sono mai informati o hanno chiamato per l’atto di vandalismo subito dal Comune con l’abbattimento del muro sulla ciclabile, partecipano mediamente una volta su 4 alle commissioni comunali, non hanno mai presentato una proposta o una idea o iniziativa a favore della collettività. Però saranno ricordati per aver votato lo scorso anno contro alla pratica nella quale non si aumentavano le tasse, e la cosa più ridicola che ne evidenzia l’incapacità amministrativa, è stata quella di chiedere nel penultimo Consiglio Comunale, che il Comune andasse in anticipazione di Tesoreria per evitare di far pagare prima le tasse ai Cittadini, dimenticandosi però che l’anticipazione di cassa produce alti interessi passivi che poi devono pagare i cittadini, magari con l’aumento delle tasse. Chi sono i veri incompetenti e chi prende veramente in giro i cittadini?”