“La scelta dell'Amministrazione Biancheri di trasferire la caserma della Polizia Municipale in piazza Eroi Sanremesi è fumo negli occhi dei cittadini. Il Sindaco vuole far credere a chi abita in quella zona che lo spostamento della caserma migliorerà la sicurezza di quella ‘zona calda’, ma purtroppo così non sarà”.
Dura presa di posizione, quella dei sindacalisti della Polizia Municipale di Sanremo: (Aloe della Cisl, Carbonetto della Uil, Marin della Cgil, Pignone della Csa-Ospol e Trucchi del Sulpm). “I problemi di ordine pubblico – proseguono - a cui la Polizia Municipale non è competente, rimarranno e noi della Polizia Municipale non ci potremo fare niente. I problemi legati all'ordine pubblico e alla sicurezza pubblica sono di competenza della Questura - Polizia di Stato. Far credere ai cittadini che spostando degli uffici (che rimarranno chiusi la sera e il sabato e la domenica!) ci sarà più sicurezza è una presa in giro e noi lo gridiamo a gran voce”.
I sindacati la,entano anche la scelta dell'Amministrazione di avviare lo spostamento della Caserma in modo unilaterale, senza coinvolgerli: “Martedì, dopo che lo chiedevamo da giugno, il Sindaco ha incontrato i sindacati di polizia municipale. In quella riunione il Sindaco ben si è guardato dal dire che sarebbe seguita nell'immediatezza una delibera di giunta e tantomeno che era giunta una proposta da parte dei proprietari dell'edificio”.
La posizione dei sindacati è chiara: “La caserma deve essere spostata in un edificio comunale, così da non pagare un affitto esoso e fare varianti urbanistiche. I soldi dell'affitto, stimati in 55.000 l’anno, vengano usati per pagare un mutuo e non vengano buttati per pagare l'affitto. Il Comando di Polizia Municipale non è un ufficio qualsiasi, ma un ufficio di Polizia. Così come la Polizia di Stato ha ritenuto non idonea la stessa sede che ora vogliono dare a noi, così noi siamo fermamente contrari e ci attiveremo in tutte le sedi per bloccare questa scelta”.
I sindacati della Municipale puntano molto sull’eventuale spostamento all’ex stazione di piazza Cesare Battisti. In quel caso il Comune dovrebbe accendere un mutuo da oltre un milione ma, secondo i sindacati: “Al termine del pagamento avremo una struttura totalmente del Comune ed in posizione assolutamente strategica”.
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