Una nostra lettrice, Cristina, ci ha scritto in relazione allo spostamento di 30 profughi a Bajardo:
“Sono francamente stupita che la stampa locale, sempre attenta ai problemi dell'imperiese, non si sia ancora occupata del grave disagio sociale causato dallo spostamento di 30 profughi nella ex caserma della Forestale in regione ‘Gian Luì’ a Bajardo. Si tratta di una zona boschiva e isolata ai margini del paese, ma turistica e assai popolata in estate. I controlli sono davvero inadeguati poichè affidati ad un responsabile della cooperativa ‘L'Ancora’, che alle sei di sera rientra a casa fino alla mattina successiva. Visto che le autorità sembrano defilarsi, aspettiamo i giornalisti!”
Ci permettiamo di segnalare, cliccando sotto, alcuni articoli da noi pubblicati in merito.