Politica - 03 luglio 2015, 15:25

Bordighera: Mauro Agosta lascia la presidenza del comitato dei cittadini 'I Piani Forti'

"Il comitato era nato proprio su suggerimento del Sig Sindaco al fine di poter avere un rapporto diretto e preciso con l'Amministrazione, ma così non è stato" - motiva Agosta.

Mauro Agosta

Mauro Agosta

"Sono estremamente felice che sia stata riaperta al traffico la Via Aurelia e che senza inutili ritardi o contrattempi si siano rispettate le tempistiche, certo personalmente nutro ancora molte perplessità su quello che concerne la viabilità attuale che spero davvero possa essere solamente provvisoria, come ad esempio la rotonda proprio sull'Aurelia (basti considerare l'immissione sulla Via Aurelia dalla Via Pasteur per chi proviene in direzione monti - mare oltre alla pericolosità dell'attraversamento pedonale nello stesso punto) , piuttosto che alcuni sensi unici prima doppi sensi e arterie di primaria importanza, ora rilegate ingiustamente a vie secondarie".

Mauro Agosta del comitato dei cittadini 'I Piani Forti' interviene in merito alla riapertura dell'aurelia a Bordighera dopo l'ultimazione dei lavori per il Rio Borghetto. "In tutti questi mesi ho cercato di raccogliere le lamentele e gli evidenti disagi patiti dai residenti, commercianti e artigiani della zona, nella speranza di poter essere per tutti loro un efficace portavoce direttamente a contatto con l'Amministrazione. - sottolinea Agosta - Purtroppo moltissimi sono stati gli episodi che hanno dimostrato l'inefficacia di questo mio impegno, troppo spesso le nostre osservazioni sono state inutili parole dette al vento e troppo spesso le azioni, seppur necessarie e legittime, che ci coinvolgevano nostro malgrado come chiusura delle strade piuttosto che dei passaggi pedonali le abbiamo scoperte dai giornali e dai media".

"E' stato triste, per contro, scoprire invece l'attenzione che il nostro primo cittadino ha riservata ad alcune voci completamente fuori dal coro, che seppur legittime non rispecchiano certamente una realtà che sulla Via Pasteur ha influito ed influisce in modo estremamente negativo da oltre 24 mesi, situazione di cui per altro ha risentito la città tutta in modo inequivocabile. - aggiunge - Non è certo quest'ultimo episodio a condizionare la mia scelta, ma questa è una situazione che per il mio modo di vedere rende questo mio incarico inutile e senza alcun senso".

"Il comitato era nato proprio su suggerimento del Sig Sindaco al fine di poter avere un rapporto diretto e preciso con l'Amministrazione, ma così non è stato. Certamente l'idea dello stesso era quello di evitare inutili e molteplici lamentele che invece raccolte da un unico rappresentante avrebbero creato meno confusione e così è stato, ma tutti noi, credo, meritavamo certo una attenzione maggiore. In questi mesi ho cercato di fare del mio meglio, raccolto documenti e modalità per ottenere lo sconto del 30% sulla tassa rifiuti, in collaborazione con la Confartigianato di Imperia abbiamo raccolto documentazioni e preso contatti con l'Ufficio delle Entrate al fine di ottenere una deroga sugli "studi di settore" (cosa che comunque continuerò a seguire anche perchè ne sono direttamente interessato), raccolto impressioni e lamentele di tutti evitando proprio di intasare l'Amministrazione e scremare le segnalazioni, ma evidentemente non è bastato o nessuno si è accorto di nulla".

"Io non me la sento più di fare il " Don Chisciotte" e ringraziando tutti i 300 del Comitato che mi hanno concesso la fiducia sino ad oggi, rimetto il mio mandato con l'augurio che ci possa essere qualcun'altro più efficace ed incisivo di me , augurando buon lavoro" - annuncia Agosta.

 

C.S.

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