Tutto pronto a Vallebona per la la prima edizione della ‘festa dell’acqua di fior d’arancio’, prodotto che ha ottenuto il riconoscimento 'Presidio Slow Food' la cui caratteristica principale risiede nell’aroma imprevedibile e delicato al tempo stesso. Conosciuto ai più grazie alla ‘bugia’, specialità vallebonenca, che viene irrorata ed impastata proprio con l’acqua di fior d’arancio amaro.
Domenica dalle cinque in poi, nel caratteristico centro storico di Vallebona, le donne del paese con le loro mani esperte e con gesti antichi e tramandati ma consueti ci faranno assistere alla ‘nascita’ della bugia: dalla fasi iniziali della lavorazione, con la farina messa a cerchio sino alla cottura nell’olio bollente. Un’esperienza multi sensoriale, quindi, che coinvolge il tatto, il profumo delicato dell’aroma del fior d’arancio e finalmente il gusto nell’assaggio finale: sapori antichi e generosi che ci riporteranno a sensazioni familiari e autentiche.
La fisarmonica di Francesco e la tromba di Martino, componenti del gruppo ‘Esperando’ allieteranno l’evento con le loro performance musicali. Sotto “le ouge” ci sarà vivace mercatino di prodotti locali, preparati con dedizione e passione dai coltivatori del paese ‘Verità, vino, bugie chiacchiere in piazza’, per condividere insieme un pomeriggio di festa e di gioia.