"Stamattina alle sei son andata sulla ciclabile. Quante teste bianche e persone di altra età! Bellissimo è stato esser apostrofata da un ragazzo mai visto ne conosciuto, che ha sventolato la mano con un: ’Buongiorno signora’. Si è messo a sorridere quando gli ho risposto: ’Ciao gioia, buona domenica e grazie!‘, ma non solo. Ho incontrato tre signore, una a me nota che io chiamo ’la signora del rosario’, perchè lo porta sempre con sè e lo sgrana mentre cammina, una delle quali mi lancia una sfida: ’domani la vogliamo vedere alle 5.30‘. Sfida raccolta! Figurarsi, col lavoro dei miei di un tempo (ingrosso e minuto fiori) le tre del mattino a casa mia a Pavia era pieno giorno, e poi quando avevo il mio boxer, Igor, quante volte mi alzavo anche alle quattro della mattina in estate per farlo correre! Quindi, nessun problema!
Altra storia. Volevo fare un ringraziamento sentito alle signore della postazione Lions in piazza Borea d'Olmo ieri, dottoressa compresa. Passando, mi accorgo del manifesto con la scritta: ’Campagna contro l'osteoporosi’. Mi danno un biglietto e torno nel pomeriggio, pensando a tutte le prescrizioni inevase fattemi dopo la menopausa sia dal mio medico di base di Casteggio che dalla mia attuale dottoressa. L'esame consistente in un apparecchio ad ultrasuoni che ti appoggiano tra le dita della mano destra. Gentilissima la dottoressa, voce flautata con una predisposizione naturale al paziente. Mi ha fatto sorridere quando, con delicatezza, mi dice che non può darmi una buona notizia perchè sono a rischio osteoporosi e sotto la soglia di non so bene che cosa. Giuro sul mio onore, l'avrei abbracciata per questa suo modo di esser squisito… Le ho sorriso replicando che, data l'età, il mio aver collaborato fin ragazzina all'azienda dei miei e l'esser vissuta a lungo in Lombardia certamente eran fattori che avevan contribuito, ma che la cosa non mi sorprendeva per niente. Anzi, mi sarei meravigliata del contrario! Tenerissimo il consiglio… di rimando ’Signora, vada dal medico di base, perchè non deve volersi bene?‘. Ho promesso ed io le promesse le mantengo sempre. Però vorrei proprio dire a lei ed a chi era presente alla postazione un grazie di cuore.
Altra storia? Ho incontrato di persona il nostro Sindaco, Alberto Biancheri e gli ho detto quel che penso di lui. Un bulldozer o caterpillar che sia. Mi ha fatto un largo sorriso, chiedendo il nome e passando subito al tu, come se ci conoscessimo da anni. Di solito non mi piace dare questa confidenza a chi non conosco bene, ma con lui mi è venuto spontaneo. Amo le persone positive, quelle del fare, che tiran dritte per la loro strada, come che ss, Antonio Fera, Umberto Riccio ed Alessandro il Grande (del mio avvocato non parlo, tanto è notorio quel che penso di lui). Poi ho ancora negli occhi i gli splendidi ranuncoli dell'azienda di Biancheri che avevo visto quest'inverno al Palafiori. Una delizia per chi ama i fiori e che colori da quadri impressionisti, magnifici! L'abbiamo visto in azione anche all'Expo, il nostro Sindaco, e devo dire che ha un super attivismo contagioso.
Ancora altra storia per la serie ’tizio che non è capace di farsi i fatti suoi’. La premessa è che ha preso possesso di un immobile coereditato dalla sorella di papà l'aggiudicatario di un asta giudiziaria ed un vicino (ma non è stato solo lui perchè la curiosità gratuita è una mala pianta molto radicata) voleva sapere il prezzo e del perché si è preferito ricorrer ad un’asta per la divisione ereditaria piuttosto che vender l'immobile a tempo e debito, a cifra superiore ed evitando spese, legali e non. Credo di aver lasciato mezzo tramortito il mio interlocutore nel rispondere, ma è la verità. Ossia che la questione è nata con mio fratello perchè non volevo revocare un mandato ad un'agenzia di Sanremo, di cui era socio il geom. Villa, persona a cui sono legata da stima ed amicizia da anni ed anni e mi ero stancata dei continui rifiuti di mio fratello sulle cifre proposte per la vendita dell'appartamento. Per cui, dopo che il geometra mi aveva informata dell'avvenuta revoca del mandato da parte del mio parente, non ho fatto un plissè. Ho cambiato numero di telefono e quando mi è arrivata una lettera del legale di mio fratello, l'ho chiamato, scioccando anche lui perchè l'ho pregato di farmi causa. Se poi mio fratello ha esagerato facendomene tre e perdendone due mica è colpa mia! La terza, per la cronaca, è la divisione giudiziale che ha dovuto per forza di cose chiedere. So che c'è gente che per denaro è disposta ad ammazzare e per molti sono tonna, per non dire di peggio, ma a me che importa? Quanto vale l'onore di una persona e la sua tranquillità? Per me non c’è denaro che la paghi e gli altri la pensino come vogliono! Dimenticavo, il geometra Villa è di Sanremo e ricorda bene questo fatto.
Silvia Lupi”.
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