“In merito all'incontro promosso dalle scuole cittadine sul disagio giovanile, che pare aver suscitato molto sgomento fra i genitori e diversi nostri concittadini, Progetto Ventimiglia ha fatto alcune verifiche prima di esprimere un giudizio, per evitare l'accusa di voler strumentalizzare anche un'iniziativa sulla carta così lodevole, solo perché svoltasi nella sala consiliare alla presenza del Presidente De Leo e dunque difficilmente non riferibile anche alla Giunta.
“Ci sono alcuni particolari – evidenzia ‘Progetto Ventimiglia - che ci risultano non trascurabili:
- le comunità Narconon, che sembrerebbero vicine alla chiacchierata Scientology, negano ogni relazione con la suddetta anche in sede legale, eppure sull'opuscolo consegnato ai ragazzi è chiaramente citato Ron Hubbard, fondatore della pseudo chiesa e dunque sembra difficile scindere le due cose.
- I ragazzi sono stati chiamati a pagare l'irrisoria cifra di un euro, a titolo di rimborso spese per il relatore, ma quanto raccolto è stato restituito il giorno successivo e ci chiediamo perché l'organizzatore abbia deciso di pagare di tasca sua (da articolo apparso oggi sul Secolo) se gli accordi erano differenti e quindi la preoccupazione di alcuni genitori che tale somma servisse a finanziare Scientology fosse assolutamente fuori luogo.
- Infine ci chiediamo perché questa importante iniziativa non sia stata affidata alla comunità locale dell'Ancora, che sappiamo essere una realtà efficace ed apprezzata del nostro territorio”.