"Leggiamo quanto apparso in merito alle cooperative e al loro ruolo nel mercato del lavoro con interesse e un po’ di stupore, non tanto in merito ai contenuti dell’articolo ,ma alla generalizzazione che ne consegue che porta a considerare la cooperazione tutta come uno strumento che serve soltanto ad abbattere i costi penalizzando i lavoratori".
Lo scrive per Legacoop Liguria, il vice Presidente Alessandro Frega che interviene in relazione al nostro articolo di ieri (cliccando QUI). "Diciamo questo perché riteniamo che oggi il vero nemico della cooperazione sia esattamente il fenomeno che la Vs testata descrive ;cioè da una parte il proliferare indiscriminato di pseudo imprese che utilizzano la forma cooperativa proprio per abbattere i costi(non dei dirigenti) e dall’altra l’assenza di controllo e spesso l’indifferenza degli enti appaltanti sia pubblici(cosa gravissima) che privati(altrettanto grave) che costruiscono un sistema di affidamento dei servizi affidato esclusivamente sulla base del valore economico; il cosiddetto massimo ribasso! Ringraziamo quindi Sanremo News di aver evidenziato il problema, ma con forza esprimiamo un punto di vista diverso sul ruolo delle cooperative, sulla loro natura e sulla loro funzione, unendoci alla denuncia ma chiedendo che si apra una riflessione su queste diffusa forma di illegalità a tutela delle Imprese cooperativa vere che sul nostro territorio esistono e producono lavoro buono e coesione sociale!"
"La cooperazione è tale quando dal suo operare emerge con chiarezza la natura mutualistica che nel caso di una cooperativa di lavoro (quelle di cui si parla) è quello di perseguire le migliori condizioni economiche, professionali e lavorative per i soci; cioè l’opposto di quanto avviene per queste false cooperative. Proprio in questi giorni abbiamo depositato come Alleanza delle Cooperative Italiane (Legacoop, Confcooperative e AGCI) una proposta di legge di iniziativa popolare contro le false cooperative che operano con i metodi che Sanremonews ha evidenziato , affinché si costruiscano i presupposti giuridici per non farle operare ,raccoglieremo le firme per questa legge dalla prossima settimana in tutto il territorio ligure sia nelle cooperative, ma anche fra i cittadini, augurandosi che i mass media ci diano una mano in questa campagna! Nello stesso tempo siamo impegnati (cosa per la quale lottiamo da sempre) perché gli appalti siano costruiti in maniera tale da consentire l’applicazione dei contratti di lavoro e le offerte siano valutate non solo sul prezzo, ma anche sulla qualità del servizio e sulla qualità del soggetto che lo eroga; ci auguriamo che il recepimento che il governo italiano sta preparando della normativa Europea sugli appalti vada in questa direzione, per questo stiamo lavorando!"
"Cogliamo anche l’occasione per segnalare che il CCNL Multiservizi menzionato è firmato da Confindustria Fise oltre che altre 10 organizzazioni di rappresentanza e quindi non è uno strumento contrattuale della Cooperazione. Peraltro non ci risultano nell’imperiese cooperative che applicano il contratto multiservizi nelle attività di logistica. Questo al fine di meglio inquadrare il problema".
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