A tutto Giro d’Italia anche presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo. In un ente di alta formazione che si contraddistingue per la proposta di piani di studio di livello universitario improntati su percorsi disciplinari completi e complessi e di alta qualità formativa, c’è sempre attenzione al territorio ed al processo creativo materiale.
Per questo anche la docenza di Fenomenologia dell’Immagine tenuta dall’insegnante Alessandro Giacobbe si è dedicata ad un filo conduttore che ha portato ad alcune prove intermedie e finali non prive di riferimento all’attualità. La conoscenza dell’araldica, della simbologia, dei molteplici significati ed impieghi dell’immagine si è tradotta in sincronica contemporaneizzazione coniugandosi con l’occasione della celebrazione dell’imminente arrivo della corsa rosa nella capitale della Riviera dei Fiori.
La prima tappa, la cronometro San Lorenzo al Mare-Sanremo, tutta definita nell’ammaliante scenario della pista ciclabile, ha suggerito molteplici spunti alle quattro allieve impegnate nel progetto. Sono maglie studiate per il ciclismo, quindi colorate e ben visibili. Sono stati studiati anche i tessuti e le necessità del corridore. In ogni caso, chissà che questi “concept” non possano anche essere riproducibili nella piena realtà, a memoria di un evento di altissimo profilo per la Liguria occidentale. Li presentiamo : Erika Brunelli ha realizzato un complesso maglia-pantaloncino molto ricco di suggestioni, quasi circense, da acrobata della bicicletta.
Lavoro senza dubbio ispirato ad una quantità di motivi ben conosciuti durante il percorso formativo. Arianna Priola, nota per essere anche una straordinaria disegnatrice a mano libera, ha optato per lo “splash” cromatico, ispirandosi latamente alle guglie della chiesa greco ortodossa di Sanremo. Letizia Makhantar ha rivisto la classicità delle maglie di un tempo, con il tocco immancabile del bordino tricolore sulle maniche e motivi decorativi con la ruota di taglio. Chiara Mileto punta sul rosa classico della corsa, aggiungendo una teoria di fiori stilizzati ed un “tag” da arte di strada, facilmente riproducibile e memorizzabile. Quattro lavori di qualità, dunque, “instant shirt” e pronti all’impiego. L’Accademia è dunque in piena azione creativa. Sarà uno spettacolo.