Cambia la linea di partenza ma rimane il fascino dell'evento: con quasi novanta stand commerciali, ed eventi collaterali per tutti gusti e le età.
Dal ponte di Garbella in zona Prino prenderà il via il 14 giugno la famosa e rinomata gara “Corsa al Monte Faudo” con un pacchetto ricco e variegato per gli amanti del podismo. E per darle il giusto risalto il 12, 13, 14 giugno 2015 la Società Maurina Olio Carli, storica società di Imperia fondata nel 1907, organizzerà una fantastica tre giorni di eventi sportivi che richiamerà tantissima gente cercando di dare una mano alla città per rilanciare turismo e attività commerciali.
In tutto 89 stand di commercianti, società onlus e sportive per la maggior parte di Imperia, “invaderanno” il Parco Urbano che diventerà il fantastico contesto per tre eventi sportivi, uno per ciascuna giornata: la Young Run, la 6km "Giro del porto turistico" by Goimperia e l'edizione storica della Corsa al Molte Faudo, quest'anno una vera scalata alla vetta. Sport per tutti ma anche una grande occasione per ravvivare la città a livello turistico e commerciale. Ogni sera possibilità di cenare con concerto. In particolare, al fine di promuovere la bellezza della città, gli atleti del Faudo la domenica, in modalità riscaldamento e trasferimento, transiteranno attraverso i borghi suggestivi della Marina , passeggiata Moriani e Borgo Foce. Una splendida cartolina per la città di Imperia.
La leggenda di questa corsa si snoda in 46 anni di successi, di campioni che hanno gareggiato e vinto ma anche di moltissimi sportivi che si sono voluti cimentare in questa impresa sportiva perché è molto impegnativo affrontare la montagna che dal livello del mare porta a 1149 della vetta che sovrasta tutta la provincia. Mentre molte gare più giovani del Faudo rinunciano a ripresentarsi per la mancanza di finanziamenti, per rispetto della storia della Corsa, della Città e degli sportivi non solo imperiesi che vedono in lei una gara diversa e per questo molto più affascinante e stimolante, la Maurina Olio Carli, ha voluto ancora una volta mantenere la tradizione di questa corsa conosciutissima in Italia e non solo.
SU